Marquez: "Sorpreso dal ritmo di Lorenzo"
Marc si gode la vittoria di Indianapolis, ma teme che le Yamaha saranno pericolose nelle prossime gare
Poleman Marc Marquez, Repsol Honda Team
Repsol Media
Si aspettava una vittoria più facile Marc Marquez ad Indianapolis, invece ha dovuto lottare fino all'ultimo metro con Jorge Lorenzo per ottenere il suo secondo successo di fila, il terzo consecutivo sull'infield del catino dell'Indiana. Ed ha faticato al punto da non apparire neppure troppo soddisfatto.
"Sono rimasto sorpreso del ritmo di Jorge, che comunque in prova era stato molto veloce, ma che in gara è andato oltre. Io ero molto al limite, è stata una gara molto tirata, ho dovuto spingere molto. Immaginavo di poter fare una gara davanti, da solo, ma ho aspettato gli ultimi tre giri per l'attacco decisivo, utilizzando un po' di strategia, fino a spingere fortissimo nell'ultima tornata" ha raccontato a caldo.
Ora il campione del mondo in carica teme che le Yamaha possano essere molto temibili sui prossimi circuiti: "Su questa pista normalmente vado molto forte, ma oggi ho fatto un po' di fatica con Jorge, inoltre è stato forte anche Valentino. Abbiamo vinto, ma le due Yamaha vanno molto forte e sicuramente arriverà qualche circuito su cui soffriremo un po' di più, ma per il momento dobbiamo continuare a spingere e sfruttare il momento positivo".
Se non altro, la sua RC213V ha effettivamente iniziato a scivolare meno al posteriore: "Abbiamo lavorato molto nei test di Misano per cercare di scivolare meno in inserimento di curva. Credo che qui sia andato un pochino meglio, ma alla fine il carattere della moto è quello, perché lo fa anche con Crutchlow e con Pedrosa".
Infine, ha smentito di aver utilizzato il disco freno maggiorato all'anteriore: "Penso che fosse il disco da 320 che sembrava solo più grande perché avevo la cover. Chiederò alla squadra, ma in questo weekend non abbiamo mai usato quello da 340".
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