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Bradl: "L'obiettivo? Prendere confidenza l'Aprilia"

Il pilota tedesco è impaziente di fare il suo esordio sulla moto della Casa di Noale ad Indianapolis

Stefan Bradl, Forward Racing Yamaha

Foto di: Red Bull GmbH e GEPA pictures GmbH

Claudio Corti e Stefan Bradl, Forward Racing Yamaha
Stefan Bradl, Forward Racing Yamaha
Stefan Bradl, Forward Racing Yamaha
Stefan Bradl, Forward Racing Yamaha

Dopo le tre settimane di pausa estiva la MotoGp riaccende i motori per il GP di Indianapolis. Ma anche durante la vacanza non sono mancate la novità: il pilota tedesco Stefan Bradl esordirà sulla Aprilia RS-GP proprio nella gara americana. Bradl proseguirà poi tutta la stagione nell’Aprilia Racing Team Gresini affiancando Alvaro Bautista.

A metà esatta del mondiale l’apporto di Bradl potrebbe essere decisivo nel continuare quel processo di sviluppo del progetto che è l’obiettivo di Aprilia nella stagione di esordio in MotoGp. Un lavoro di crescita che Bautista ha perfettamente interpretato sin dall’avvio di campionato, riuscendo a inserirsi stabilmente nella lotta per i punti e cogliendo, col decimo posto a Barcellona, un risultato di grande incoraggiamento per il lavoro di tutto il team.

Romano Albesiano (Responsabile Aprilia Racing): "Stefan è un pilota giovane con un’importante esperienza alle spalle, ed è veloce, avendo conquistato un titolo mondiale nella Moto2 e buoni piazzamenti nella MotoGP negli ultimi anni. Ci attendiamo da lui un contributo importante nello sviluppo della RS-GP, affiancando in questo lavoro Alvaro Bautista che ha svolto sin qui un lavoro veramente eccellente. Ci tengo a ringraziare Michael Laverty per l’impegno e la professionalità mostrate nel Gp di Germania".

Fausto Gresini (Team Manager): "Dopo tre settimane di pausa siamo impazienti di tornare in pista: sin qui abbiamo potuto svolgere una gran mole di lavoro sulla RS-GP e con Bautista abbiamo anche raccolto qualche piccola soddisfazione, come il decimo posto di Barcellona e gli altri cinque piazzamenti a punti. Ora siamo pronti a ripartire con ancora più entusiasmo. Siamo convinti che con l’arrivo di un pilota veloce ed esperto come Stefan Bradl accanto ad Alvaro la nostra crescita sul fronte tecnico procederà ancora più velocemente".

Alvaro Bautista: "Durante la pausa estiva purtroppo non ho avuto molto tempo per rilassarmi: mi sarebbe piaciuto trascorrere un po’ di tempo in spiaggia, ma non è stato possibile. Dopo la gara del Sachsenring, infatti, l’avambraccio destro operato per la sindrome compartimentale si è gonfiato molto e così ho dovuto effettuare fisioterapia e sottopormi a vari controlli medici. In ogni caso, arrivo a Indianapolis molto concentrato e intenzionato a proseguire il lavoro di sviluppo compiuto nella prima metà di campionato: Indianapolis è una pista molto particolare, essendo nata per essere percorsa nel senso opposto, ma anche qui vogliamo continuare a raccogliere dati importanti per definire la moto del prossimo anno. Do anche il benvenuto a Bradl: è senza dubbio positivo poter contare su un compagno di squadra competitivo e spero che insieme potremo portare avanti più velocemente lo sviluppo della RS-GP".

Stefan Bradl: "Non vedo l’ora di arrivare a Indianapolis e iniziare questa nuova, grande avventura. Inizialmente non sarà facile, è ovvio: dovrò abituarmi a un nuovo team e a una nuova moto, per cui il mio obiettivo principale in questo primo Gran Premio è quello di iniziare a conoscere i miei tecnici e prendere confidenza con il comportamento della moto. Per quanto riguarda il mio polso destro infortunato, la situazione è buona: sono molto contento perché la mano non mi sta più dando problemi e ultimamente ho potuto effettuare lo stesso programma di allenamento che facevo prima dell’infortunio. Durante la pausa estiva il processo di guarigione è proseguito bene e lunedì scorso ho anche ricevuto l’ok dai medici per gareggiare a Indy. Di recente mi sono allenato anche con il Motocross per verificare le sensazioni in moto: non so ancora come mi sentirò in sella a una MotoGp, ma penso che arriverò a Indianapolis già vicino al 100% della forma fisica".

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