MotoGP | Honda: Marquez proverà il telaio Kalex a Le Mans

Il sei volte campione della MotoGP è stato protagonista di un'interessante serie andata in onda su Amazon con il titolo "Marc Marquez: All in". In uno degli episodi, il pilota ha spiegato che, dopo aver subito la quarta operazione al braccio destro prima dell'estate del 2022, ha parlato con i vertici della Honda e ha dato loro un ultimatum.

"Avete visto questo?", ha detto Marc, indicando le enormi cicatrici che le quattro operazioni hanno lasciato sul suo braccio. "Non è per piacere, è per vincere. Voglio tornare al vertice, con voi. Ma se non lo farò con voi, mi guadagnerò da vivere".

La Honda ha preso atto di questo serio avvertimento da parte di un pilota dominante come pochi altri e che ha regalato alla casa di Tokyo le sue ultime sei corone nella classe regina, tutte tra il 2013 e il 2019, prima dell'infortunio nel 2020.

La prima reazione del team giapponese è stata quella di inserire nuovo personale per dare una scossa al cocktail di idee, assicurandosi l'ingaggio di Ken Kawauchi, finalizzato durante l'estate dello scorso anno quando la Suzuki aveva già annunciato di voler chiudere i battenti.

L'altra mossa è stata quella di ordinare un forcellone ad un produttore esterno, la Kalex, che Marc stesso ha fatto debuttare nel test del suo ritorno, a Misano, nel settembre dello scorso anno.

Ma la Honda ha saputo mettere da parte l'orgoglio di essere il miglior costruttore del pianeta e, dopo aver visto come lavorava Kalex, ha unito le forze per andare oltre e produrre un telaio completo. "Il pezzo è frutto della collaborazione tra Honda e Kalex, è uno sforzo comune", ha dichiarato un dirigente HRC.

L'adozione di misure di questa portata è la risposta del costruttore giapponese alle richieste del suo pilota di punta, che è alla ricerca di un cambiamento che gli permetta di guidare la moto senza la costante minaccia di finire ruote all'aria.

Pioggia permettendo, Marquez avrà una delle sue RC213V con il nuovo telaio, quello che Stefan Bradl ha provato nei test di Jerez con riscontri positivi, nella FP1 di questo venerdì. "Con questo telaio abbiamo una migliore sensazione di ciò che sta accadendo, ti dà più informazioni", ha detto il tedesco ai tecnici Honda.

Lo stesso Marc ha confermato giovedì che proverà il nuovo pezzo. "Sì, uno dei motivi per cui questa gara è importante è quello di testare delle cose. Non è la pianificazione migliore per un weekend per ottenere il miglior risultato possibile, ma poi ci sono tre settimane senza gare e la Honda ha bisogno di informazioni. Non lo proverò solo io, ma anche altri piloti Honda".

Con un occhio al cronometro per cercare di fare un buon tempo che gli permetta, se possibile, di rientrare nella top ten, Marquez farà un po' di giri con la "nuova" moto e nel pomeriggio, nella FP2, in condizioni di pista e possibilmente di temperatura diverse, farà un nuovo test, per confrontarsi e stabilire se andare avanti su questa strada.

Alla Honda sono consapevoli che il nuovo format del fine settimana non lascia molto "tempo libero" per i test, ma sono anche consapevoli che "non c'è tempo da perdere" se vogliono che la RC213V cresca il più rapidamente possibile.