MotoGP | Honda e il fondatore di Kalex rompono il loro legame
Solo sei mesi dopo aver iniziato a lavorare con Honda per rafforzare l’area del telaio, Alex Baumgärtel, co-fondatore di Kalex, non fa più parte del progetto MotoGP del marchio giapponese.
Nei primi test pre-stagionali tenuti a Sepang a inizio febbraio avevamo visto Alex Baumgärtel vestito con la divisa HRC. Lì, il marchio di Tokyo aveva specificato che il tecnico tedesco avrebbe ricoperto il ruolo di “consulente tecnico contrattato”. Ebbene, solo sei mesi dopo quella prima apparizione, Motorsport.com ha appreso che il rapporto tra le parti si è rotto già qualche gran premio fa come conseguenza della mancanza di comprensione dei due modi di lavorare.
Ad ogni modo, sarà curioso vedere se questo episodio comporterà l’addio completo di Kalex al costruttore giapponese, per cui ha realizzato diversi elementi durante gli ultimi anni. La prima volta in cui Honda ha fatto ricorso all’azienda ingegneristica tedesca, che fornisce la maggior parte dei telai in Moto2, è stato nel 2022. In quella occasione, aveva fatto richiesta di un forcellone in alluminio. L’anno scorso, l’impegno è aumentato dopo che HRC ha richiesto la produzione di un telaio intero per la RC213V, all’epoca guidata da Marc Marquez e Joan Mir.
Joan Mir, Repsol Honda Team
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Nonostante la grande rivoluzione data da quell’elemento, se non altro per quanto fosse significativo il fatto che Honda ricorresse a un fornitore esterno per elaborare un pezzo così fondamentale come un telaio, le sensazioni dei piloti non erano delle migliori e Marquez l’aveva scartato poco dopo averlo provato.
Motorsport.com apprende che il recente addio tra le parti altro non è che la concretizzazione dell’abisso che c’è tra il modo di lavorare del reparto tecnico di Honda e quello con focus più europeo. Ultimamente questa differenza non ha fatto altro che ampliarsi.
Da mesi Honda sta rivoluzionando la moto, dopo aver visto chiaramente la distanza enorme che c’è dalla Ducati, la moto dominante in MotoGP. Dopo aver cambiato la natura del motore a stagione in corso, Honda continua ad affinare il propulsore in vista dell’anno prossimo. Inoltre, si aspetta che nei prossimi test collettivi, che si svolgeranno a Misano il lunedì dopo la gara, arrivino cose nuove.
Uno dei principali punti deboli della Honda è la mancanza di accelerazione, un parametro che dipende sia dall’unità di potenza sia dalla ciclistica, in cui il telaio gioca un ruolo fondamentale.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Top Comments
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.