MotoGP | Honda: due giorni di test a Jerez con novità dal Giappone
A Tokyo hanno messo il turbo e le indicazioni dei piloti nei test di Valencia sono state trasformate in nuove parti che il team di sviluppo, guidato da Ramon Aurin, testerà a Jerez a partire da questo martedì.
Approfittando del nuovo regolamento sulle concessioni, che prevede un maggior numero di pneumatici e giornate di test illimitate, la Honda ha affittato il Circuito di Jerez fino a mercoledì, quando si concluderanno le ultime due giornate di test del 2023 sia per i team SBK che per quelli MotoGP.
Sotto la guida di Ramon Aurin, l'ingegnere responsabile del test team Honda, martedì il pilota tedesco Stefan Bradl salirà sulla nuova RC213V 2024, una moto che è stata presentata in anteprima nell'ultimo test di Valencia, dove il pilota tedesco non era presente, ma i titolari, Joan Mir ed il nuovo acquisto Luca Marini, hanno potuto salire sul nuovo prototipo.
Le impressioni dopo questa giornata di test non potevano essere più ottimistiche, sia per Mir pubblicamente che per Marini almeno a livello di sensazioni, dato che l'italiano non può rilasciare dichiarazioni essendo ancora sotto contratto con la VR46 fino alla fine dell'anno, anche se si è detto soddisfatto della sua nuova moto.
"Sono abbastanza soddisfatto, è la prima volta che in un test hanno portato qualcosa che ha funzionato", ha detto Mir al termine della giornata di test pre-stagionali ufficiali 2024 del 28 novembre, dopo aver provato per la prima volta il prototipo che Honda sta sviluppando per la stagione 2024.
"Abbiamo provato molte cose e non abbiamo avuto il tempo di montare le gomme morbide per fare il time attack, ma sono molto contento. Il potenziale è diverso", ha riassunto il pilota maiorchino. "È più lunga e pesa anche meno, questa è la realtà. È un primo passo per avere una moto competitiva, la strada è ancora lunga, ma è un buon passo", ha aggiunto.
A provare il nuovo prototipo Honda è stato anche Johann Zarco, l'esperto pilota francese che arriva al Team LCR dopo aver lavorato con Yamaha Tech3, KTM e Pramac. Come Marini, non ha potuto parlare a Valencia a causa del suo contratto con la Ducati, ma il proprietario del team, Lucio Cecchinello, lo ha fatto.
"Johann ha provato la moto 2023 e poi la versione 2024; ha notato una differenza significativa nell'ingresso in curva e nel grip del posteriore. Siamo rimasti sorpresi, sembra un notevole passo avanti", ha spiegato l'ex pilota.
Photo by: Dorna
Luca Marini, Repsol Honda Team
Nuovi pezzi a tempo di record
La cosa più sorprendente è che, secondo quanto ha appreso Motorsport.com, Honda farà arrivare da Tokyo parti completamente nuove per questo test con Bradl. Forse, dicono le stesse fonti, seguendo le indicazioni fornite dai piloti a Cheste solo tre settimane fa.
In questo senso, Cecchinello aveva già detto dopo quel test che erano stati molto precisi nel trasmettere le loro conclusioni agli ingegneri della Honda: "Le istruzioni che abbiamo dato ponevano particolare enfasi sulla distribuzione dei pesi. Se si guarda a tutte le cadute del 2023, la causa principale è stata la perdita dell'avantreno. Abbiamo chiesto una moto con un equilibrio diverso e un baricentro spostato più indietro. Anche in termini di dimensioni, la nuova moto è leggermente più lunga e pesa meno", ha spiegato il boss del team monegasco.
Al momento non si sa se il nuovo motore 2024 sarà disponibile per i test nei due giorni di Jerez o se, come ipotizzato a Valencia, la nuova unità sarà testata solo nei test di Sepang a febbraio.
Con le nuove concessioni, i piloti ufficiali Honda (e Yamaha) potranno partecipare allo shakedown pre-stagionale 2024, a Sepang dall'1 al 3 febbraio, oltre al test ufficiale sullo stesso circuito dal 6 all'8 febbraio, prima del test pre-stagionale finale in Qatar, il 19 e 20 febbraio. In questo modo Honda (e Yamaha) avranno a disposizione fino a otto giorni di test prima dell'inizio della stagione 2024, fissato a Lusail il 10 marzo.
Le previsioni meteo per Jerez prevedono condizioni soleggiate per tutta la giornata di martedì, con una temperatura di oltre 16 gradi, che scenderanno a 13 gradi mercoledì, quando sono attese alcune nuvole.
Oltre all'intero test team della Casa giapponese per la MotoGP, anche parte del team SBK è a Jerez per preparare la moto per la stagione 2024, con il pilota giapponese Tetsuta Nagashima come tester.
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