MotoGP | Espargaró: “Passo avanti maggiore di quanto pensassi”
Aleix Espargaró ha concluso il Day 2 dei test di Sepang in quarta posizione, confermando così un passo in avanti di Aprilia rispetto alla prima giornata.
Aleix Espargaro compie passi in avanti nei test di Sepang di MotoGP. Lo spagnolo ha concluso la prima giornata di test collettivi in 11esima posizione, mentre si è sentito più a suo agio del Day 2, che ha concluso con il quarto crono.
Enea Bastianini e Jorge Martin hanno chiuso davanti a tutti andando sotto al record ufficiale di Pecco Bagnaia e sfiorando anche l’1’56”, tempo, qualche anno fa sembrava utopia. Il maggiore dei fratelli Espargaro non solo si è collocato tra gli 11 piloti che hanno girato sul 57, ma ha anche agguantato la quarta piazza a soli tre decimi dal miglior tempo dopo 52 giri con l’Aprilia.
Dopo la giornata di test, Aleix Espargaro ha evidenziato il suo passo in avanti, che gli ha permesso di sentire quanto la RS-GP sia davvero migliorata rispetto alla stagione 2023: “Sono contento perché abbiamo trovato una buona combinazione. Mi sono abituato alla moto e penso che sia meglio, ha più potenziale di quella dell’anno scorso”.
“Questa moto ha molto più carico aerodinamico, in tutti i sensi. La sensazione è molto diversa e devi abituarti”, ha commentato poi riferendosi ai miglioramenti di Aprilia, che sta notando durante questi test a Sepang. Martedì, i due portacolori ufficiali hanno provato un nuovo diffusore con scarico soffiante, una novità in MotoGP che viene dalla Formula 1. Oliveira invece, sulla moto satellite, ha montato un rastrello per studiare l’aerodinamica, come quelli che si vedono in Formula 1.
Così, Espargaro sa bene che se la moto di Noale del 2024 è in grado di essere veloce a Sepang, potrebbe replicare le prestazioni anche su altre piste più favorevoli, come Montmelo e Silverstone: “Questo è stato uno dei peggiori circuiti per me in questi ultimi anni, se siamo competitivi qui, dovremmo esserlo anche altrove”.
Tuttavia, un aspetto che non stanno ancora risolvendo è quello del calore, situazione che ha creato molti problemi nel 2023: “Non abbiamo lavorato sulla moto per ridurre il calore, perché le gare più calde arriveranno alla fine dell’anno”.
Infine, il pilota di Granollers ha riassunto un po’ le sue sensazioni: “Il livello di ieri non era male e quello di oggi non è eccellente, ma il potenziale è più grande rispetto alla moto precedente. Abbiamo fatto un passo in avanti maggiore di quello che pensassi ieri”.