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MotoGP | Crutchlow: "Difficile essere competitivi, ma darò il 100%"

Il pilota britannico, che torna a correre con Yamaha RNF per prendere il posto del ritirato Andrea Dovizioso, è conscio delle difficoltà che incontrerà a partire dal GP di Aragon: il suo obiettivo è divertirsi e provare a regalare qualche punto nel finale di stagione alla squadra di Razlan Razali.

Cal Crutchlow, Yamaha Factory Racing

Cal Crutchlow, Yamaha Factory Racing

Gold and Goose / Motorsport Images

L'addio anticipato alla MotoGP di Andrea Dovizioso, che ha terminato la sua carriera nella classe regina a Misano, ha aperto la porta ad un grande ritorno. Nelle ultime sei gare della stagione, in sella alla Yamaha della WithU RNF ci sarà Cal Crutchlow.

Il pilota britannico aveva annunciato il suo ritiro al termine della stagione 2020, andando a vestire i panni di collaudatore della Yamaha, ma alla fine la sua avventura tra i prototipi più veloci del mondo non sembra volerne sapere di arrivare al capolinea.

Complici l'infortunio di Franco Morbidelli e la travagliata rottura tra la Yamaha e Maverick Vinales, il pilota di Coventry ha disputato quattro Gran Premi anche nella passata stagione, divedendosi tra la squadra di Razlan Razali e quella ufficiale. In quell'occasione, però, non era riuscito ad ottenere neanche un punto, conquistando un 16° posto proprio ad Aragon come miglior risultato.

Tornare dopo una lunga assenza non sarà sicuramente facile per Cal, anche se parliamo di un pilota con grande esperienza, che ha anche tre vittorie all'attivo nella top class, e che conosce bene la M1, visto che è lui a curarne lo sviluppo insieme al test team della Casa di Iwata.

Cal Crutchlow, Yamaha Factory Racing

Cal Crutchlow, Yamaha Factory Racing

Photo by: Dorna

"Prima di tutto, non vedo l'ora di tornare a far parte della WithU Yamaha RNF dopo aver corso un paio di gare con la squadra lo scorso anno. Conosco molti membri dello staff, con i quali avevo lavorato in passato. Sarà bello tornare con loro per le ultime sei gare, a partire da Aragon, un circuito che conosco molto bene per aver corso in MotoGP", ha detto Crutchlow, che avrà come capo tecnico Silvano Galbusera, proprio come nel test team Yamaha.

"E' passato un anno dall'ultima volta che ho gareggiato nella classe regina, quindi è sempre divertente tornare. Sono sicuro che sarà difficile tornare ad essere competitivi, ma questo non significa che non daremo il 100% per esserlo. Credo che con lo spirito del team e della Yamaha potremo innanzitutto divertirci, e spero anche ottenere dei buoni risultati e concludere l'anno in maniera positiva", ha aggiunto.

Il team principal Razali crede che l'arrivo di Crutchlow potrà essere un valore aggiunto per il team e per la Yamaha, visto che la sua M1 sarà identica a quelle del Factory Team: "Sono sicuro che la sua esperienza sarà utile a tutta la squadra, con la speranza che possa guadagnare qualche punto ed essere una guida per Darryn, oltre a continuare lo sviluppo della M1 per la Yamaha, naturalmente".

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