MotoGP, Buriram, Libere 3: Dovizioso azzarda le slick e vola
Con la pista che andava via via asciugando, il ducatista ha messo tutti in fila in una FP3 accorciata a 35 minuti, azzardando le slick nel finale. Dietro di lui ci sono Morbidelli e Rins. Marquez è il primo con le rain.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
La pioggia ha messo lo zampino anche sulla terza sessione di prove libere del GP di Thailandia di classe MotoGP. Non perché sia tornata a bagnare la pista di Buriram, ma perché si è nuovamente intasato il canale di scolo all'esterno della curva 1, obbligando la Direzione Gara a nuovi lavori e ad un ulteriore ritardo.
Un nuovo ritardo che ha imposto anche di ritoccare la durata della sessione. Nel primo programma modificato, infatti, la FP3 della classe regina era rimasta di 45 minuti, ma questo nuovo stop ha costretto ad accorciarla a 35 minuti per fare in modo di lasciare invariato il programma delle qualifiche, che al momento dovrebbe ancora scattare alle 7:35 italiane.
Nell'arco di questi 35 minuti, il sole ha cominciato a splendere su Buriram, quindi le traiettorie sono andate via via asciugando, ad eccezione della famigerata curva 1. In ogni caso, alla fine sono stati i piloti che hanno azzardato le gomme slick quelli che hanno preso le posizioni di vertice nella classifica.
Il più veloce, infatti, è stato Andrea Dovizioso, che con la sua Ducati è sceso fino a 1'36"250, staccando di ben 824 millesimi la Yamaha Petronas di un ottimo Franco Morbidelli e di 1"3 la Suzuki di Alex Rins.
Il primo tra i piloti che hanno continuato con le gomme da bagnato fino alla fine è stato invece Marc Marquez, quarto con la sua Honda in 1'38"864 e tallonato ad un soffio dalla Yamaha di Maverick Vinales, che come lui ha proseguito con le rain fino alla bandiera a scacchi.
E' chiaro però che in queste condizioni la classifica ha un valore abbastanza relativo, perché davanti troviamo probabilmente quei piloti che se la sono sentita di rischiare un po' di più rispetto agli altri. E in questo senso non deve stupire la sesta posizione della Ducati Avintia di Karel Abraham, pure lui dotato di gomme slick.
Solo nono invece Fabio Quartararo, che pure lui ha continuato con le rain ed è alle spalle anche della Honda LCR di Cal Crutchlow e della Suzuki di Joan Mir con la sua Yamaha Petronas. A completare la top 10 c'è poi la KTM Tech 3 di Miguel Oliveira, mentre Valentino Rossi ne è rimasto subito fuori con la sua Yamaha, pagando quasi 4".
Sull'umido ha fatto un passetto in avanti Jorge Lorenzo, risalito fino alla 15esima posizione con la sua Honda, giusto davanti alla Ducati Pramac di Pecco Bagnaia. Attardato invece Danilo Petrucci, che è solo 19esimo ad oltre 5" dal compagno di box. Con i suoi 9 giri però il ducatista è tra quelli che hanno girato di meno, oltre alle due Aprilia di Andrea Iannone ed Aleix Espargaro, che infatti sono in coda.
I dieci piloti che hanno accesso diretto alla Q2 rimangono quindi gli stessi che si erano guadagnati la top 10 ieri. Questo vuol dire che ci saranno le Yamaha di Quartararo, Vinales, Morbidelli e Rossi, le Ducati di Miller e Dovizioso, la Honda di Marquez, l'Aprilia di Aleix Espargaro e le due Suzuki di Mir e Rins.
Cla | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Andrea Dovizioso | Ducati | 13 | 1'36.250 | 170.331 | |||
2 | Franco Morbidelli | Yamaha | 16 | 1'37.074 | 0.824 | 0.824 | 168.885 | |
3 | Alex Rins | Suzuki | 14 | 1'37.644 | 1.394 | 0.570 | 167.899 | |
4 | Marc Márquez Alenta | Honda | 13 | 1'38.864 | 2.614 | 1.220 | 165.827 | |
5 | Maverick Viñales | Yamaha | 14 | 1'38.949 | 2.699 | 0.085 | 165.685 | |
6 | Karel Abraham | Ducati | 14 | 1'39.057 | 2.807 | 0.108 | 165.504 | |
7 | Cal Crutchlow | Honda | 14 | 1'39.502 | 3.252 | 0.445 | 164.764 | |
8 | Joan Mir | Suzuki | 14 | 1'39.926 | 3.676 | 0.424 | 164.065 | |
9 | Fabio Quartararo | Yamaha | 14 | 1'40.019 | 3.769 | 0.093 | 163.912 | |
10 | Miguel Oliveira | KTM | 14 | 1'40.152 | 3.902 | 0.133 | 163.695 | |
11 | Valentino Rossi | Yamaha | 16 | 1'40.232 | 3.982 | 0.080 | 163.564 | |
12 | Jack Miller | Ducati | 12 | 1'40.289 | 4.039 | 0.057 | 163.471 | |
13 | Mika Kallio | KTM | 13 | 1'40.389 | 4.139 | 0.10 | 163.308 | |
14 | Takaaki Nakagami | Honda | 16 | 1'40.463 | 4.213 | 0.074 | 163.188 | |
15 | Jorge Lorenzo | Honda | 13 | 1'40.886 | 4.636 | 0.423 | 162.504 | |
16 | Francesco Bagnaia | Ducati | 15 | 1'41.251 | 5.001 | 0.365 | 161.918 | |
17 | Tito Rabat | Ducati | 16 | 1'41.351 | 5.101 | 0.10 | 161.758 | |
18 | Hafizh Syahrin | KTM | 14 | 1'41.409 | 5.159 | 0.058 | 161.666 | |
19 | Danilo Petrucci | Ducati | 9 | 1'41.570 | 5.320 | 0.161 | 161.409 | |
20 | Andrea Iannone | Aprilia | 8 | 1'42.301 | 6.051 | 0.731 | 160.256 | |
21 | Pol Espargaro | KTM | 10 | 1'42.559 | 6.309 | 0.258 | 159.853 | |
Aleix Espargaro | Aprilia | 5 | 1'45.425 | 9.175 | 2.866 | 155.507 | ||
Guarda i risultati completi |
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