MotoGP, Brno, Libere 3: Morbidelli vola, Dovizioso in Q1
Il pilota della Yamaha Petronas vola e precede un sorprendente Zarco. In Q2 ci sono pure Rossi e Petrucci, ma anche l'Aprilia di Espargaro. Dovizioso rimane fuori.

Franco Morbidelli sembra pronto per qualcosa di importante questo fine settimana a Brno. Ieri il pilota del Team Petronas è stato quello che probabilmente ha mostrato il passo migliore e stamattina ha messo tutti in fila nella terza sessione di prove libere del Gran Premio di Repubblica Ceca.
L'ex campione del mondo della Moto2 è andato davvero ad un passo dall'infrangere il muro dell'1'56" con un 1'56"037 che per il momento gli vale il miglior crono del weekend.
Alle sue spalle c'è la grande rivelazione della mattinata, ovvero Johann Zarco: il francese è stato nettamente il migliore tra i piloti della Ducati, chiudendo a soli 16 millesimi dalla vetta.
Segno che in questo momento sul saliscendi ceco sembra cavarsela meglio la "vecchia" GP19 rispetto alla GP20 e basta guardare dove sono le moto factory per capirlo. Solamente Danilo Petrucci è riuscito a staccare il pass per la Q2 con il decimo tempo, mentre Andrea Dovizioso e Jack Miller si ritrovano in 13esima e 14esima piazza e dovranno passare dalla Q1.
Le Yamaha invece ancora una volta sono quelle che hanno più moto in Q2: Fabio Quartararo ha portato la seconda M1 del Team Petronas in terza posizione, a 97 millesimi da Morbidelli. Anche Valentino Rossi però è stato particolarmente competitiv, chiudendo quinto a 113 millesimi. Nonostante sia a soli 245 millesimi, Maverick Vinales invece si è dovuto accontentare della nona posizione.
Tra Quartararo e Rossi si è andato ad infilare Pol Espargaro, confermando il buon momento della KTM con il quarto tempo a 103 millesimi dalla vetta. E forse le RC16 in Q2 avrebbero potuto essere anche due se Miguel Oliveira non fosse incappato in una scivolata alla curva 13 nel suo giro migliore.
Da sottolineare anche la prestazione dell'altro Espargaro, Aleix, che ha portato l'Aprilia fino alla sesta posizione. In settima posizione c'è la Suzuki di Joan Mir, mentre quella del compagno di squadra Alex Rins dovrà passare dalla Q1. Ed è clamoroso vedere che lo spagnolo è rimasto escluso dalla Q2 pur pagando appena 318 millesimi rispetto al miglior tempo.
Il quadro dei piloti che hanno accesso alla Q2 si completa con Cal Crutchlow, che con l'ottavo tempo è stato il solo pilota della Honda a riuscire a passare il taglio. Continuano a faticare invece entrambe le RC213V del team ufficiale, con Alex Marquez ed il collaudatore Stefan Bradl entrambi nelle retrovie e quindi in Q1.
Bisogna ricordare, infine, l'assenza di Pecco Bagnaia, vittima ieri di una brutta caduta, nella quale ha riportato la frattura della tibia destra, per la quale sarà operato nelle prossime ore.
Guarda il Gran Premio Monster Energy di Repubblica Ceca live su DAZN. Attiva ora
Cla | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | | Yamaha | 15 | 1'56.037 | 167.625 | |||
2 | | Ducati | 18 | 1'56.053 | 0.016 | 0.016 | 167.602 | |
3 | | Yamaha | 18 | 1'56.134 | 0.097 | 0.081 | 167.485 | |
4 | | KTM | 13 | 1'56.140 | 0.103 | 0.006 | 167.477 | |
5 | | Yamaha | 19 | 1'56.150 | 0.113 | 0.010 | 167.462 | |
6 | | Aprilia | 15 | 1'56.183 | 0.146 | 0.033 | 167.415 | |
7 | | Suzuki | 15 | 1'56.261 | 0.224 | 0.078 | 167.302 | |
8 | | Honda | 16 | 1'56.263 | 0.226 | 0.002 | 167.300 | |
9 | | Yamaha | 16 | 1'56.282 | 0.245 | 0.019 | 167.272 | |
10 | | Ducati | 15 | 1'56.294 | 0.257 | 0.012 | 167.255 | |
11 | | Suzuki | 16 | 1'56.355 | 0.318 | 0.061 | 167.167 | |
12 | | Honda | 17 | 1'56.457 | 0.420 | 0.102 | 167.021 | |
13 | | Ducati | 17 | 1'56.521 | 0.484 | 0.064 | 166.929 | |
14 | | Ducati | 17 | 1'56.590 | 0.553 | 0.069 | 166.830 | |
15 | | KTM | 15 | 1'56.713 | 0.676 | 0.123 | 166.654 | |
16 | | Ducati | 16 | 1'57.031 | 0.994 | 0.318 | 166.202 | |
17 | | Aprilia | 17 | 1'57.052 | 1.015 | 0.021 | 166.172 | |
18 | | KTM | 14 | 1'57.071 | 1.034 | 0.019 | 166.145 | |
19 | | Honda | 18 | 1'57.335 | 1.298 | 0.264 | 165.771 | |
20 | | Honda | 16 | 1'57.509 | 1.472 | 0.174 | 165.526 | |
21 | | KTM | 16 | 1'57.569 | 1.532 | 0.060 | 165.441 | |
Guarda i risultati completi |

Articolo precedente
Fotogallery MotoGP: le prove libere del GP di Repubblica Ceca
Prossimo Articolo
LIVE MotoGP, GP di Repubblica Ceca: Libere 4 e Qualifiche

Riguardo questo articolo
Serie | MotoGP |
Evento | GP della Repubblica Ceca |
Sotto-evento | FP3 |
Location | Brno Circuit |
Piloti | Andrea Dovizioso , Johann Zarco , Fabio Quartararo , Franco Morbidelli |
Team | Ducati Team , Avintia Racing , Petronas Yamaha SRT |
Autore | Matteo Nugnes |
MotoGP, Brno, Libere 3: Morbidelli vola, Dovizioso in Q1
Di tendenza
Valentino Rossi, quella voglia di stupire ancora a 42 anni
Nonostante i suoi 42 anni, Valentino Rossi non ne vuole sapere di appendere il casco al chiodo: per continuare a correre in MotoGP ha accettato di passare al Team Petronas, ma con supporto ufficiale Yamaha. Crede ancora in sé stesso ed ha voglia di dimostrare a tutti di poter continuare a lottare con i migliori. Ce la farà a rinascere ancora una volta?
Pramac e la vittoria con Ducati solo sfiorata
Il Pramac Racing entra nella sua 20esima stagione in MotoGP, la 17esima con Ducati ed insegue ancora la sua prima vittoria con la Casa di Borgo Panigale, pur avendola sfiorata in diverse occasioni. Ripercorriamo insieme tutte le volte che è mancato veramente un soffio.
Miller: la scommessa per far tornare grande la Ducati
Il ritorno di un pilota australiano in sella ad una Ducati ufficiale fa tornare alla memoria un periodo glorioso per la Casa di Borgo Panigale. Miller, però, è un personaggio che potrà aiutare il team a tornare ai vertici.
Honda: quanto peserà l'assenza di Marc Marquez nei test?
Dopo un 2020 senza vittorie in MotoGP, la Honda è chiamata assolutamente al riscatto nel 2021, anche se la sua stagione inizierà in salita: Marc Marquez non è ancora pronto, quindi dovrà saltare i test e non si sa ancora quando potrà tornare a correre. Che impatto avrà questo sullo sviluppo della RC213V?
Perché ad Alex Marquez non interessa zittire i critici
La crescita di Alex Marquez è stata una delle sorprese della MotoGP 2020 e, uscendo finalmente dall'ombra del fratello Marc, ha dimostrato che alcune persone si sbagliavano. Non che gli importi di questo, come ha spiegato a Lewis Duncan.
La nuova era Yamaha in MotoGP può "liberare" Vinales
Dopo l'elettrizzante inizio della sua carriera in Yamaha nel 2017, Maverick Vinales ha faticato a trovare la costanza. Molti temono che l'arrivo di Fabio Quartararo possa significare un disastro per lui, ma la partenza di Valentino Rossi potrebbe essere proprio l'impulso di cui ha bisogno.
Marini: "Se lotterò con Vale, vuol dire che sto andando forte"
Intervista esclusiva a Luca Marini, esordiente nel campionato 2021 di MotoGP. Il marchigiano si racconta ai nostri microfoni in vista del primo anno da rookie in sella ad una Ducati del team Esponsorama.
KTM: attacco a quattro punte, ma forse manca il "bomber"
La Casa austriaca prova a cambiare filosofia, schierando quelli che ritiene essere due team ufficiali a tutti gli effetti. Dopo le tre vittorie del 2020, le ambizioni sono elevate, ma i quattro piloti ne saranno all'altezza?