MotoGP | Brad Binder con l'abbassatore attivato per tutta la gara
L'ottavo posto di Brad Binder a Mandalika è stato quasi "come una vittoria" per il sudafricano, dopo che un problema tecnico sulla sua KTM lo ha costretto a completare l'intera gara con l'abbassatore posteriore della sua moto attivato.

Non è la prima volta che questi dispositivi, così popolari negli ultimi due anni, hanno avuto dei probemi tecnici, e sicuramente continueranno a farlo. Franco Morbidelli è stato uno dei primi ad essere colpito da un malfunzionamento dell'abbassatore durante un Gran Premio.
Nel suo caso è stato al round di apertura della scorsa stagione in Qatar, e l'italiano, allora in sella alla Yamaha del Sepang Racing Team (SRT), ha dovuto rassegnarsi a guidare per l'intera gara con la parte posteriore della sua M1 quasi a terra - ha finito penultimo, 24 secondi dietro al vincitore Maverick Viñales.
Questa volta, Binder ha trovato un modo per mascherare l'ovvio peso di correre in Indonesia su una RC16 con un look da Harley Davidson. La decisione degli organizzatori di accorciare la gara da 27 a 20 giri è stata dalla sua parte, così come le condizioni della pista bagnata, che hanno certamente livellato il gruppo.
Binder, che nella prima gara del campionato a Lusail ha finito secondo, meno di mezzo secondo dietro al vincitore (Enea Bastianini), questa volta ha tagliato il traguardo 32 secondi dietro Miguel Oliveira, il suo vicino nel box KTM, spuntandola però nel finale in una lotta in un trenino con altri quattro rivali.
Questo ottavo posto permette al pilota di Potchefstroom di mantenere il secondo posto nel Mondiale, nel quale è solo due punti dietro al leader(Enea Bastianini), ed ha un margine di uno sul terzo, Fabio Quartararo.
"Purtroppo ho fatto tutta la gara con l'abbassatore attivato, quindi finire ottavo sembra quasi una vittoria", ha riassunto Binder, la cui prestazione, insieme a quella di Oliveira, conferma la buona salute della KTM.
"Se fosse stata una gara asciutta non credo che avrei potuto fare nulla. Quindi, in un certo senso, ho avuto sfortuna da un lato, ma anche fortuna dall'altro", ha rassegnato il #33.
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