MotoGP | Bezzecchi: sulla Ducati GP23 fa fatica con tanto grip
Una partenza lenta nella Sprint e dei primi giri difficili nella gara di domenica hanno compromesso il weekend di Marco Bezzecchi, che sta ancora cercando il feeling giusto con la sua “nuova” Ducati.
Un anno fa saliva sul gradino più alto del podio per la prima volta alla seconda gara dell’anno (in Argentina) e oggi, al termine del secondo appuntamento del 2024, Marco Bezzecchi è ancora a digiuno di podi. La nuova stagione non è iniziata nel migliore dei modi per il pilota del team Pertamina VR46 e l’adattamento alla Desmosedici GP23 si sta rivelando più faticoso del previsto.
A Portimao, dove lo scorso anno aveva conquistato il terzo posto in gara, non ha fatto meglio di sesto (miglior risultato del weekend, considerando l’11esima posizione della Sprint). Una partenza difficile il sabato e dei primi giri complicati la domenica hanno condito un fine settimana dove non è mai stato pienamente in grado di lottare per le posizioni di vertice: “Una gara difficile, non al top, ma lo sapevamo”, è il commento di Bez al termine del weekend.
Il pilota di Viserba spiega le difficoltà del fine settimana, a partire dalla partenza, suo tallone d’Achille sin dalle classi minori, per arrivare alla pressione delle gomme: “Purtroppo sono finito un po’ indietro anche domenica. Ma non per colpa della partenza come nella Sprint, più che altro per le prime curve. Non sono riuscito a posizionarmi dove volevo e mi hanno passato un po’ di piloti. È stata dura rivenire su perché mi è un po’ salita la pressione delle gomme”.
Marco Bezzecchi, VR46 Racing Team
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
La GP23 si sta rivelando di difficile comprensione per Bezzecchi, che però sa già dove andare a lavorare per poter compiere un passo in avanti: “Nel complesso faccio ancora fatica quando ho grip, quando la gomma non è ancora calata, non riesco a fare girare la moto. Questo si è visto perché appena sono riuscito a passare Oliveira per mettermi in testa al gruppetto, ho girato in 39”2 perché il grip era calato. Dobbiamo cercare di lavorare per migliorare i primi giri e soprattutto la prima metà di gara, perché ho perso tantissimo. Però qualcosa di positivo c’è stato, quindi bisogna cercare di continuare in questa direzione”.
Non è il Bezzecchi esplosivo dell’inizio dello scorso anno quello che si vede nei primi due appuntamenti del 2024. Tuttavia, il portacolori VR46 è pronto per le prossime gare, in cui punta a invertire la rotta. La MotoGP volerà negli Stati Uniti fra tre settimane: “Austin è una pista molto diversa da tutte, sarà interessante vedere come mi sentirò sulla moto all’inizio. Spero di avere delle buone sensazioni. Ma è difficile da dire. L’anno scorso non ero andato malissimo, quindi vediamo. Cercheremo di fare il meglio”.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Top Comments
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.