MotoGP | Bezzecchi: “Mi diverto, sento la moto nelle mani”
Marco Bezzecchi affronta il Gran Premio d’Italia con una nuova consapevolezza, forte dell’esperienza sente di avere la situazione sotto controllo. Provare a battere Bagnaia sarà dura, ma il pilota del team Mooney VR46 non si scoraggia.
Primo e secondo nel mondiale non a caso: Pecco Bagnaia e Marco Bezzecchi dominano il venerdì di libere del Gran Premio d’Italia. Quarto al mattino e secondo al pomeriggio, il portacolori Mooney VR46 conclude la prima giornata al Mugello solo dietro al campione in carica, staccato di 63 millesimi. Il tracciato toscano gli piace e si vede, Bez si candida come il primo avversario del compagno di marca e gli obiettivi sono chiari.
L’inizio è decisamente buono per Marco, che si presenta sulla pista di casa forte del successo di Le Mans ed è entusiasta di poter quello che può venire fuori dal weekend del Mugello: “È stato un primo giorno molto buono. Nelle gare precedenti faticavo di più, quindi sono contento di aver iniziato bene. Questa pista è molto diversa da Le Mans, mi piacciono entrambe. Onestamente da quando ci ho vinto, Le Mans mi piace moltissimo, ma questo tracciato è molto più bello. È stato molto divertente scendere in pista questa mattina, godermi le curve e la velocità è stato fantastico. Inizialmente era un venerdì diverso, ma poi è diventato un venerdì come gli altri, perché se lo consideri diverso magari vai peggio. Quindi è solo la pista che è molto bella, ma è un venerdì normalissimo”.
Per Bez è il secondo anno in sella alla Ducati del team Mooney VR46, e stavolta affronta il fine settimana con una consapevolezza diversa, con alle spalle un’esperienza che gli permette di gestire tutto al meglio: “Mi sono sentito molto più forte con il mio corpo, perché lo scorso anno ero all’inizio e stavo ancora sistemando la mia preparazione fisica per la MotoGP. Ero a posto, ma ora mi sento ancora meglio, sento di più la moto nelle mie mani, posso guidare meglio e gestire in modo migliore alcune situazioni. Ma già l’anno scorso mi sentivo bene, così come quest’anno, quindi non posso lamentarmi”.
Marco Bezzecchi, VR46 Racing Team
Photo by: Gold and Goose / Motorsport Images
“Per me questa pista è troppo bella per essere old school!”, spiega il secondo in campionato, che non nasconde la felicità di correre sulla pista di casa “Sarà anche così, ma per me è anche new school ogni anno. Perché alla fine è una pista completa, con frenate brusche, curve veloci, cambi direzione, curve lunghe. Questo tracciato ha tutto, saliscendi, curve con banking…per me è fantastico e penso che con la moto che guidiamo ora è ancora più bello, perché possiamo andare molto veloce e più veloce vai, più ti diverti”.
Anche oggi Bezzecchi si è mostrato l’unico in grado di contrastare lo strapotere di Bagnaia, tuttavia resta cauto e analizza la forza del compagno di marca e primo rivale. Non sarà facile batterlo e se ne rende conto dopo aver fatto qualche tratto della pista alle sue spalle: “L’ho incrociato due volte oggi…era veloce, soprattutto in alcuni punti della pista era molto più veloce di me, perciò proverò a copiarlo. Mi sembrava di riprenderlo un pochino nel T3, ma quello che mi guadagnava lui non lo recuperavo tutto, quindi forse lui guadagnava di più. Oggi è solo venerdì, quindi vincere a braccio di ferro conta ben poco. Certo, il venerdì adesso conta abbastanza, perché con questo nuovo format domani le FP3 non valgono più per la combinata. Quindi era importante fare oggi un tempo discreto, per fortuna ci sono riuscito, quindi va bene”.
Cruciale sarà, come sempre, la scelta della gomma: “Sul passo siamo messi abbastanza bene, devo ancora sistemare qualcosa, ma non mi posso lamentare. C’è ancora qualcosa da vedere, perché per la Sprint non sappiamo ancora che gomma scegliere. La morbida è migliore, è un po’ più facile da guidare perché il grip è maggiore e la moto lavora un po’ meglio. Ma ovviamente fare tutta la gara con quella è molto dura. Lo scorso anno Bastianini ci ha provato, credo. Non ha finito la gara, ma stava venendo su forte…la morbida può essere usata anche per la gara lunga, ma dipende da quanto vuoi rischiare. In caso di pioggia…ci bagnamo! Poi sul bagnato è molto diverso, in ogni tracciato è differente, ma preferisco l’asciutto perché questa pista è troppo divertente con l’asciutto. Ma qui è anche un’incognita il tempo, quindi vedremo”.
Infine, Bez sorride quando gli viene posta la domanda sullo storico risultato di Valentino Rossi, che oggi ha trionfato nella Road to Le Mans: “Purtroppo non ho potuto seguire, ma io sapevo che sarebbe arrivato questo momento e sono contento per lui, adesso gli mando un messaggio. Tra l’altro forse viene”.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Top Comments
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.