MotoGP | Bastianini si arrende al dolore: rinuncia alle gare di Jerez

Il pilota della Ducati ha provato a scendere in pista nell'ultima sessione di prove libere, ma dopo appena 5 giri ha deciso di non proseguire il suo weekend: anche se la frattura alla scapola è guarita, il dolore è ancora troppo forte, quindi preferisce non rischiare e presentarsi in condizioni migliori a Le Mans.

La sensazione era che sarebbe andata a finire così già da ieri pomeriggio, ma Enea Bastianini si è voluto dare un'altra chance prima di decidere di alzare definitivamente bandiera bianca nel Gran Premio di Spagna di MotoGP.

Il pilota della Ducati era al rientro dopo aver saltato le prime tre gare della stagione, a causa della frattura della scapola rimediata in un incidente avvenuto nella prima Sprint della storia, a Portimao, ma dopo il turno di prove libere di sabato mattina ha deciso di fermarsi, perché si è reso conto che non ce l'avrebbe fatta a finire neppure la Sprint del pomeriggio.

Anche se la frattura ormai si è rinsaldata, come aveva confermato l'ultimo controllo effettuato all'inizio della settimana, il dolore è ancora troppo forte ed aumenta d'intensità dopo appena pochi passaggi.

Enea Bastianini, Ducati Team

Photo by: Gold and Goose / Motorsport Images

Cosa che è stata confermata dal team manager della Ducati, Davide Tardozzi, ancora prima che terminasse l'ultima sessione di prove libere: "Ha detto che ha troppo dolore. Dopo un paio di giri diventa troppo dura guidare, quindi non vuole rischiare ed abbiamo preferito di fermarci".

Il riminese, infatti, non è neppure sceso in pista per le qualifiche e probabilmente riprenderà subito la riabilitazione, nella speranza di arrivare in condizioni migliori a Le Mans e finalmente al 100% al Mugello.

"Per Le Mans non dico che sarò in forma, ma sarò abile ed arruolato anche per la gara della domenica. Diciamo che il mio obiettivo è arrivare pronto al 100% al Mugello", aveva detto infatti "Bestia" alla conclusione della prima giornata di prove.