MotoGP | Bastianini: “Il Mondiale? Sarò sempre il primo a crederci”
L'ultima gara disputata ad Aragon nel 2022 porta la firma di Enea Bastianini, che torna questo weekend dove due anni fa ha battuto Pecco Bagnaia. Il romagnolo della Ducati punta a essere in lotta anche quest'anno, ma sa che la battaglia sarà dura. Tuttavia, il sogno iridato è ancora vivo ed Enea ci crede.
Enea Bastianini, Ducati Team
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
La lotta per il mondiale è serratissima, Pecco Bagnaia e Jorge Martin sono separati da soli 5 punti, ma non sono i soli a sognare il titolo: attenzione a Enea Bastianini, che si presenta ad Aragon con molta determinazione e con la mente carica di bei ricordi. Il pilota Ducati è infatti l’ultimo vincitore, avendo trionfato nel 2022 dopo una grande bagarre con l’attuale compagno di squadra. Allora, Bestia era in forza al team Gresini, ma la situazione è cambiata radicalmente in due anni: ora il romagnolo è nella formazione ufficiale e dispone del modello più aggiornato della Ducati, situazione che lo mette in una posizione di vantaggio rispetto a due anni fa, ma anche i suoi rivali hanno compiuto dei passi in avanti.
“È stata una gran bella lotta qui ad Aragon nel 2022, ricordo che abbiamo fatto anche qualche errore in gara perché eravamo al limite già all’epoca”, ricorda Bastianini parlando del duello con Bagnaia avuto nell’ultima edizione del Gran Premio di Aragon. “Penso che quest’anno sarà ancora più complicato, perché il livello è altissimo, tutti i piloti Ducati possono vincere questa gara e dobbiamo partire molto bene. In Austria qualcosa non ha funzionato benissimo, ma qui dobbiamo ripartire e dobbiamo fare qualcosa di più”.
Bastianini arriva ad Aragon in terza posizione nella generale, con un distacco di 61 punti dal compagno di squadra e leader del campionato. L’obiettivo è migliorare rispetto all’Austria, dove due settimane fa ha ottenuto una prestazione al di sotto delle proprie aspettative che lo ha portato a perdere terreno dai rivali in classifica. La situazione però sarà complicata per tutti, perché sul tracciato è stato posato un nuovo asfalto che rende il weekend una grande incognita.
Enea Bastianini, Ducati Team
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Proprio per questo, Michelin ha portato delle gomme che i piloti potranno provare durante il weekend per capire come gestire al meglio le gare, e Bastianini è pronto alla sfida: “L’asfalto sarà nuovo per tutti. Potrebbe cambiare qualcosa, ma dobbiamo verificare con le tre gomme che abbiamo a disposizione e dovremo provare tutte queste scelte. Ogni anno usiamo una dura sempre più dura all’anteriore e qui abbiamo una nuova specifica come in Austria, anche se lì era troppo pericolosa da usare. Qui le temperature sono più alte e sarà importante provare tutto per capire cosa sarà meglio”.
Il giovedì, senza riferimenti dell’anno precedente e con delle novità sul tracciato, è difficile porsi degli obiettivi. Tuttavia, il portacolori Ducati Lenovo punta a far bene in qualifica, suo punto debole da inizio stagione, per poter essere della partita sin da subito e restare in lotta con i primi: “Finché non lo provi ti immagini tante cose, quindi bisognerà vedere domani. Sicuramente all’inizio sarà molto abrasivo e consumeremo tanto le gomme, ma mi aspetto che durante il weekend migliori e diventi normale. Domenica avremo una situazione normale. Diciamo che quando c’è da gestire, non sono sempre l’unico che sa gestire bene il finale, ma solitamente sì, quindi può essere un vantaggio. Non sappiamo niente di come sarà, ci sono state piste in cui ho consumato come gli altri, a volte anche di più. Quindi non è detto, ma la qualifica sarà fondamentale come si è visto negli ultimi gran premi. Poi soprattutto qui ad Aragon sarà caldissimo, quindi stare dietro sarà molto difficile”.
I due grandi favoriti sono indubbiamente Bagnaia e Martin, che si scambiano la vetta della classifica. Gli occhi sono puntati su di loro, ma Bastianini non si tira fuori dalla lotta iridata: “Non penso che loro siano più tesi, li vedo tranquilli. Non avranno problemi, Pecco ha gestito bene tutti i campionati e lo farà anche quest’anno. Jorge in passato ha sofferto un po’ di più, ma mi aspetto che abbia imparato la lezione. Ma io sono sempre davanti a lottare e sarò sempre il primo a crederci!”.
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