MotoGP | Bagnaia vince la Sprint al Mugello nel pokerissimo Ducati
Il campione del mondo predede proprio i suoi inseguitori nella classifica iridata, ovvero Bezzecchi e Martin, ma la festa Ducati è completata da Zarco e Marini. Marquez perde tempo per un'entrata aggressiva di Miller e chiude settimo dietro all'australiano della KTM. Primo punto stagionale per Bastianini, nono dietro all'Aprilia di Aleix Espargaro.
Le Ducati hanno letteralmente dominato la Sprint del Gran Premio d'Italia, monopolizzando le prime cinque posizioni sotto alla bandiera a scacchi del Mugello. Ancora una volta, a spuntarla è stato il campione del mondo Pecco Bagnaia, arrivato al suo terzo sigillo in appena sei appuntamenti, confermando una grande attitudine per la gara breve del sabato.
Salvo una breve parentesi, quando è caduta anche qualche gocciolina di pioggia a rendere insidioso il tracciato toscano, nella quale si era portato al comando Jorge Martin, il piemontese ha comandato praticamente dall'inizio alla fine degli 11 giri in programma, seppur con le altre Desmosedici GP non troppo distanti dal codone della sua, in una gara che comunque nelle primissime fasi è stata molto combattuta.
Questo risultato gli consente di consolidare la sua leadership iridata, anche se i suoi diretti inseguitori alla fine sono stati proprio quelli che lo seguono nel Mondiale. Marco Bezzecchi, infatti, si è reso protagonista di una bella rimonta dalla terza fila dello schieramento di partenza ed è riuscito a chiudere al secondo posto: ora il gap del pilota della Mooney VR46 è di 4 lunghezze, ma ancora una volta ha dimostrato di essere già uno dei protagonisti più splendenti della classe regina.
Sul gradino più basso del podio invece troviamo il già citato Martin, bravo nel finale a resistere agli attacchi della Ducati gemella del Prima Pramac Racing affidata a Johann Zarco. Con questo risultato, il madrileno è a -19 da Bagnaia e scavalca Brad Binder, che oggi ha compromesso la sua gara alla prima curva, tirando giù Alex Marquez e venendo così punito con una long lap penalty che lo ha relegato all'11° posto. Il sudafricano può consolarsi però con il nuovo record di velocità di punta, toccando addirittura i 366.1 km/h.
A completare il pokerissimo Ducati c'è Luca Marini, che ha stretto i denti nonostante la mano destra ancora dolorante per le conseguenze dell'incidente nello scorso round a Le Mans. Il primo degli "altri" invece è Jack Miller, anche se l'alfiere della KTM probabilmente ha rovinato la gara sua e di Marc Marquez, che lo ha seguito in settima posizione, con un'entrata abbastanza al limite alla Scarperia-Palagio che è costata diverse posizioni ad entrambi nelle prime fasi.
Si merita un applauso anche Aleix Espargaro, molto dolorante al piede infortunato in un incidente in bici avvenuto giovedì, ma comunque capace di essere il migliore dei piloti Aprilia al traguardo con l'ottavo posto, giusto davanti ad Enea Bastianini, che al rientro dall'infortunio alla scapola conquista quindi il suo primo primo punticino stagionale.
Anche Fabio Quartararo ha recuperato diverse posizioni dalla 16° che occupava in griglia, ma la decima piazza non muove la classifica iridata del portacolori della Yamaha. Dietro a lui e a Binder troviamo poi le due Aprilia di Miguel Oliveira e Maverick Vinales, seguite dal terzetto italiano composto da Fabio Di Giannantonio, Michele Pirro e Franco Morbidelli. Oltre alla caduta di Alex Marquez, va segnalata infine quella di Alex Rins, che è stato anche portato al centro medico per accertamenti.
Ora si aspetta di capire quali siano le condizioni del portacolori del Team LCR, visto che la Honda ieri ha già perso per infortunio Joan Mir, che oggi non è stato della partita.
Cla | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Francesco Bagnaia | Ducati | 11 | - | 12 | |||
2 | Marco Bezzecchi | Ducati | 11 | 0.369 | 0.369 | 0.369 | 9 | |
3 | Jorge Martin | Ducati | 11 | 0.952 | 0.952 | 0.583 | 7 | |
4 | Johann Zarco | Ducati | 11 | 1.009 | 1.009 | 0.057 | 6 | |
5 | Luca Marini | Ducati | 11 | 3.668 | 3.668 | 2.659 | 5 | |
6 | Jack Miller | KTM | 11 | 3.772 | 3.772 | 0.104 | 4 | |
7 | Marc Marquez | Honda | 11 | 3.905 | 3.905 | 0.133 | 3 | |
8 | Aleix Espargaro | Aprilia | 11 | 6.062 | 6.062 | 2.157 | 2 | |
9 | Enea Bastianini | Ducati | 11 | 6.431 | 6.431 | 0.369 | 1 | |
10 | Fabio Quartararo | Yamaha | 11 | 6.458 | 6.458 | 0.027 | ||
11 | Brad Binder | KTM | 11 | 6.672 | 6.672 | 0.214 | ||
12 | Miguel Oliveira | Aprilia | 11 | 7.930 | 7.930 | 1.258 | ||
13 | Maverick Viñales | Aprilia | 11 | 9.022 | 9.022 | 1.092 | ||
14 | Fabio Di Giannantonio | Ducati | 11 | 11.508 | 11.508 | 2.486 | ||
15 | Michele Pirro | Ducati | 11 | 14.344 | 14.344 | 2.836 | ||
16 | Franco Morbidelli | Yamaha | 11 | 16.666 | 16.666 | 2.322 | ||
17 | Takaaki Nakagami | Honda | 11 | 16.725 | 16.725 | 0.059 | ||
18 | Lorenzo Savadori | Aprilia | 11 | 17.247 | 17.247 | 0.522 | ||
19 | Raul Fernandez | Aprilia | 11 | 21.596 | 21.596 | 4.349 | ||
20 | Augusto Fernandez | KTM | 11 | 35.212 | 35.212 | 13.616 | ||
21 | Jonas Folger | KTM | 11 | 46.189 | 46.189 | 10.977 | ||
Alex Rins | Honda | 3 | ||||||
Alex Marquez | Ducati | 0 | ||||||
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