MotoGP | Bagnaia soffia la pole a Marquez a Le Mans
Il pilota della Ducati firma la sua seconda pole stagionale proprio sotto alla bandiera a scacchi, beffando per appena 58 millesimi un Marquez brillante con il telaio Kalex. Marini passa dalla Q1, ma poi si infila in prima fila davanti alla KTM di Miller. Sfortunato Vinales, sesto dopo un problema tecnico che gli nega il secondo run. Va peggio a Quartararo, eliminato in Q1 anche nella gara di casa.
Ieri aveva vissuto una giornata tribolata, ma aveva dato la sensazione di essere molto tranquillo. Le qualifiche del Gran Premio di Francia ci hanno dimostrato il motivo, perché Pecco Bagnaia è andato a piazzare la sua Ducati in pole position con una zampata arrivata proprio sotto alla bandiera a scacchi.
Il campione del mondo sembrava non essere uno dei principali candidati alla prima fila, ma ha atteso l'ultimo giro per mostrare il suo reale potenziale. Arrivato al T1 con 190 millesimi di ritardo, lo ha via via ridotto fino a firmare un 1'30"705 con cui ha beffato per 58 millesimi un Marc Marquez che sembrava già pregustare la seconda pole stagionale. Invece è arrivata la seconda del 2023 per il ducatista, la 13° in carriera nella classe regina.
Le qualifiche di oggi però confermano anche che quando c'è o non c'è Marquez la musica cambia parecchio per la Honda. Per il pilota di Cervera i risultati del sabato mattina di quest'anno parlano di una pole e di un secondo posto, con le altre RC213V che invece sono rimaste tutte fuori dalla Q2. Resta il fatto che c'è ancora tanto lavoro da fare, anche se il telaio Kalex rappresenta un passo avanti, visto che Marc lo ha scelto per entrambe le sue moto.
A completare la prima fila c'è un ottimo Luca Marini, che ha messo una bella pezza ad un venerdì storto, nel quale per la prima volta non aveva centrato l'accesso diretto alla Q2 in questa stagione. Dopo il miglior tempo nella Q1, il portacolori della Mooney VR46 è stato abile ad andare a prendere il gancio di Bagnaia nell'ultimo tentativo e questo lo ha aiutato a mettersi terzo a 137 millesimi.
Dopo essere stato il mattatore del weekend finora, Jack Miller si dovrà quindi accontentare di andare a schierare la sua KTM in quarta posizione, anche se la sensazione è che l'australiano sarà un osso veramente duro da regolare sia nella Sprint che nella gara lunga di domani, perché è veloce e non è un mistero che ama questa pista.
Al centro della seconda fila ci sarà la Ducati Pramac di Jorge Martin mentre in sesta casella troveremo uno sfortunato Maverick Vinales: dopo il primo run, infatti, il pilota dell'Aprilia era davanti a tutti, ma di fatto non ha potuto completare il secondo per un problema tecnico accusato dalla sua RS-GP.
Per la Casa di Noale è stata una Q2 complicata, perché anche Aleix Espargaro è stato vittima di una brutta scivolata alla curva 1, dalla quale fortunatamente si è rialzato senza particolari conseguenze, se non quella di dover prendere il via dall'11° posizione.
Tutta Ducati la terza fila, che si apre con un Marco Bezzecchi che ha perso praticamente tutta la FP3 a causa di una scivolata nei primi minuti (non aveva abbastanza gomme soft all'anteriore, unica soluzione valida con queste basse temperature), ma poi si è fatto trovare pronto in Q2, precedendo Alex Marquez ed il padrone di casa Johann Zarco.
Delude un po' Brad Binder, dal quale ci si aspettava di più del decimo tempo con il potenziale mostrato dalla KTM anche sul tracciato francese. Velocità che è stata confermata anche da Augusto Fernandez, entrato per la prima volta in Q2 in carriera con la RC16 griffata GasGas Tech3, con la quale si schiererà 12°.
Si è giocata sul filo dei millesimi la qualificazione alla Q2 e per Fabio Quartararo e la Yamaha è stata una vera e propria doccia fredda: "El Diablo" aveva un margine di quasi mezzo secondo sulla concorrenza dopo il primo run, ma poi non è riuscito a fare lo step che hanno fatto tutti gli altri e si è ritrovato ad essere beffato da Fernandez per appena 23 millesimi, quindi andrà a schierare la sua M1 solamente in 13° posizione anche nella gara di casa.
A dividere la quinta fila con il vice-campione del mondo c'è Takaaki Nakagami, che con la Honda LCR si è comunque tolto la soddisfazione di mettersi dietro le altre due RC213V dei più celebrati Joan Mir (pure lui con il telaio Kalex) ed Alex Rins, rispettivamente 16° e 18° sulla griglia di entrambe le gare del weekend.
Davanti al maiorchino, in 15° posizione, c'è la Ducati con i colori del Gresini Racing affidata a Fabio Di Giannantonio, mentre bisogna scendere fino alla 17° piazza per trovare l'altra Yamaha di Franco Morbidelli. 19° posto per il rientrante Danilo Petrucci, che in questo fine settimana sostituisce l'infortunato Enea Bastianini sulla Ducati ufficiale, ma non è mai stato realmente in corsa per il passaggio del taglio (otto decimi il suo gap nella Q1).
In ogni caso, "Petrux" è riuscito a mettersi dietro almeno un paio di piloti che masticano la MotoGP più di lui, precedendo l'Aprilia RNF di Lorenzo Savadori e la GasGas Tech3 di Jonas Folger. Non bisogna dimenticare che anche in questo caso però parliamo di due ragazzi che sono chiamati a prendere il posto degli assenti Miguel Oliveira e Pol Espargaro.
Classifica Q2
Cla | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Francesco Bagnaia | Ducati | 9 | 1'30.705 | 176.298 | ||
2 | Marc Marquez | Honda | 9 | 1'30.763 | 0.058 | 0.058 | 176.186 |
3 | Luca Marini | Ducati | 8 | 1'30.842 | 0.137 | 0.079 | 176.033 |
4 | Jack Miller | KTM | 8 | 1'30.984 | 0.279 | 0.142 | 175.758 |
5 | Jorge Martin | Ducati | 8 | 1'31.023 | 0.318 | 0.039 | 175.683 |
6 | Maverick Viñales | Aprilia | 7 | 1'31.120 | 0.415 | 0.097 | 175.496 |
7 | Marco Bezzecchi | Ducati | 9 | 1'31.173 | 0.468 | 0.053 | 175.394 |
8 | Alex Marquez | Ducati | 8 | 1'31.275 | 0.570 | 0.102 | 175.198 |
9 | Johann Zarco | Ducati | 8 | 1'31.298 | 0.593 | 0.023 | 175.153 |
10 | Brad Binder | KTM | 7 | 1'31.445 | 0.740 | 0.147 | 174.872 |
11 | Aleix Espargaro | Aprilia | 7 | 1'31.523 | 0.818 | 0.078 | 174.723 |
12 | Augusto Fernandez | KTM | 8 | 1'31.596 | 0.891 | 0.073 | 174.584 |
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Classifica Q1
Cla | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Luca Marini | Ducati | 9 | 1'31.268 | 175.211 | ||
2 | Augusto Fernandez | KTM | 9 | 1'31.343 | 0.075 | 0.075 | 175.067 |
3 | Fabio Quartararo | Yamaha | 8 | 1'31.366 | 0.098 | 0.023 | 175.023 |
4 | Takaaki Nakagami | Honda | 8 | 1'31.545 | 0.277 | 0.179 | 174.681 |
5 | Fabio Di Giannantonio | Ducati | 9 | 1'31.718 | 0.450 | 0.173 | 174.351 |
6 | Joan Mir | Honda | 8 | 1'31.810 | 0.542 | 0.092 | 174.177 |
7 | Franco Morbidelli | Yamaha | 8 | 1'31.886 | 0.618 | 0.076 | 174.033 |
8 | Alex Rins | Honda | 8 | 1'31.959 | 0.691 | 0.073 | 173.894 |
9 | Danilo Petrucci | Ducati | 9 | 1'32.092 | 0.824 | 0.133 | 173.643 |
10 | Lorenzo Savadori | Aprilia | 8 | 1'32.410 | 1.142 | 0.318 | 173.046 |
11 | Jonas Folger | KTM | 8 | 1'33.605 | 2.337 | 1.195 | 170.837 |
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