MotoGP | Bagnaia: "La gara lunga è più nelle mie corde della Sprint"
Il pilota della Ducati ha spiegato di aver azzeccato una modifica importante nel corso del Warm-Up di questa mattina, fondamentale per rispondere al successo di Bezzecchi nella Sprint. Però ha anche sottolineato di vedersi più adatto alla gara lunga che a quella breve del sabato.
Dopo tre secondi posti consecutivi, nella domenica di Assen è arrivata la zampata di Pecco Bagnaia. Il campione del mondo ha ristabilito le gerarchie nel Gran Premio d'Olanda, rispondendo forte e chiaro all'amico Marco Bezzecchi, che lo aveva battuto ieri nella Sprint.
Il ducatista ha comandato quasi per tutta la distanza della gara lunga e in questo modo ha firmato il suo quarto successo stagionale in otto GP, cui vanno sommati anche i tre delle gare brevi del sabato. Un ruolino che lo tiene saldamente in testa alla classifica iridata, con 35 punti di margine su Jorge Martin, oggi quinto, e 36 proprio su Bezzecchi, a cui è andato il primo pensiero nelle interviste di rito.
"Al parco chiuso ci stavamo congratulando, ma poi al backdrop gli ho detto: 'Oggi ti ho fregato'. Ma è stato bello, una gara molto tosta. Molto lenta a causa delle condizioni e delle gomme, ma molto tosta", ha detto a caldo Bagnaia ai microfoni di Sky Sport MotoGP.
Ieri aveva detto che probabilmente una delle chiavi per oggi sarebbe stato il passaggio alla gomma media al posteriore, che sulla carta avrebbe potuto favorirlo. In realtà, dopo la gara ha spiegato di aver azzeccato una modifica al setting della sua Desmosedici GP, che oggi gli ha permesso di cambiare ritmo in una gara che comunque è stata più lenta del previsto.
"Questa mattina, nel Warm-Up, abbiamo fatto una modifica abbastanza importante, perché ci siamo resi conto che questa moto in certe situazioni ha bisogno di un setting diverso rispetto a quella dell'anno scorso. Se in alcune piste era molto simile, in altre tipo qui, al Sachsenring o a Jerez lo abbiamo dovuto cambiare abbastanza".
"Abbiamo trovato la soluzione stamattina, anche grazie alla Sprint di ieri, e mi sono trovato subito meglio, anche se in gara c'erano delle condizioni veramente critiche per le gomme: si scivolava veramente tanto e penso che abbiamo girato un secondo al giro più lenti dell'anno scorso".
"E' stata dura, ma nessuno si sarebbe aspettato così tanto caldo ad Assen, infatti la Michelin ci ha portato una gomma un po' più morbida all'anteriore, che ha funzionato bene ma era un po' al limite. Comunque quasi tutti hanno sofferto per il grip ed il ritmo è stato abbastanza lento".
Francesco Bagnaia, Ducati Team
Photo by: Gold and Goose / Motorsport Images
Fino a qualche gara fa, il suo trend era piuttosto particolare, perché era soprattutto grazie alle Sprint che riusciva a comandare il Mondiale. Negli ultimi due weekend, al Sachsenring ed appunto ad Assen, è stato evidente invece quanto sia riuscito a fare un passo avanti tra il sabato e la domenica.
"Dipende dalle piste, perché al Mugello abbiamo vinto e comunque siamo sempre sul podio. All'inizio dell'anno bisognava un po' capirla la Sprint, mentre adesso bisogna spingere al 100% dal primo all'ultimo giro ed è un qualcosa che in certe situazioni viene ed in altre no".
"Però sicuramente la mia gara preferita è quella lunga, perché c'è da gestire, c'è da controllare tutto ed è più nelle mie corde. Nell'altra invece bisogna spingere sempre e a volte si devono prendere troppi rischi. Nell'ultimo periodo però siamo migliorati tanto in termini di costanza e dobbiamo continuare così perché è fondamentale".
Oggi è stata una giornata molto importante dal punto di vista delle statistiche, perché con il 15° successo in carriera ha eguagliato Andrea Dovizioso, diventando il terzo italiano più vincente di sempre nella classe regina. Ma non solo, perché è diventato anche il primo ad imporsi per due anni di fila ad Assen addirittura dal 2004-2005, quando a farlo fu il suo maestro Valentino Rossi. Ed altra curiosità, oggi è l'anniversario dell'ultimo trionfo del "Dottore", risalente al 2017 sempre alla "Cattedrale".
"Non le sapevo tutte queste cose. E' sicuramente una bella coincidenza. Magari domani accendiamo una candelina e festeggiamo", ha concluso.
Marco Bezzecchi, VR46 Racing Team, Francesco Bagnaia, Ducati Team, Aleix Espargaro, Aprilia Racing Team
Photo by: Gold and Goose / Motorsport Images
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