MotoGP | Bagnaia: "Ho rischiato per mettere più moto tra me e Fabio"
Il pilota della Ducati ha adottato una strategia rischiosa nelle qualifiche di Aragon, dando il gancio a diversi piloti nella speranza che si potessero infilare tra lui ed il leader iridato Quartararo. Un azzardo che ha pagato, perché lui prenderà il via dalla pole position, mentre il rivale è sesto in griglia. Dunque, potrebbe avere un'altra occasione per ridurre il gap di 30 punti.
Più passano le gare e più diventa lecito domandarsi se prima o poi qualcuno sarà in grado di fermare lo strapotere di Pecco Bagnaia in questa seconda parte del 2022. Il pilota della Ducati è reduce da quattro vittorie consecutive e dopo la pausa estiva è salito solamente lui sul gradino più alto del podio in MotoGP. Oggi ad Aragon è arrivata anche la quinta pole position stagionale, che lo ha portato anche a togliersi qualche sassolino dalla scarpa.
"Siamo dei brocchi, però andiamo anche veloci", ha detto sorridendo ai microfoni di Sky Sport MotoGP, pungendo quelli che ieri avevano sottolineato che la velocità di Marc Marquez al rientro dopo tre mesi poteva essere un segnale di debolezza della concorrenza. Il vice-campione del mondo oggi ha risposto con i fatti, polverizzando il record della pista, ma non ha fatto mancare anche questa battuta.
Il piemontese è convinto di aver disputato forse la qualifica migliore della sua carriera, ma se c'è riuscito è anche merito del grande feeling che ha instaurato con una Desmosedici GP che ora sembra tagliata perfettamente per le sue esigenze.
"Sono molto contento. E' stata una qualifica bellissima, perché ho cercato di fare il giro perfetto e credo che sia stato davvero il mio giro migliore in assoluto. L'ho già detto altre volte, ma questo li supera, perché soprattutto il T3 ed il T4 ho goduto proprio nel farli. In curva 2 ho corso un piccolo rischio quando si è chiuso l’anteriore, ma sapevo che era l’ultimo ostacolo prima di concludere un giro perfetto", ha raccontato Pecco.
"Veniva tutto, perché la moto in questo momento mi segue molto bene, quindi sono molto felice per come è venuto questo giro, anche perché sapevo che ne avevo solo uno a disposizione: nel primo tentativo, la gomma era già un po' calata al secondo giro, quindi andava fatto al primo", ha aggiunto.
Francesco Bagnaia, Ducati Team
Photo by: Gold and Goose / Motorsport Images
Il leader iridato Fabio Quartararo domani prenderà il via dalla sesta posizione e sembra molto in difficoltà nel T4, il tratto in cui conta di più il motore, con la sua Yamaha. Il GP di Aragon, dunque, potrebbe essere un'ottima occasione per ridurre ulteriormente il gap di 30 punti dal francese, con il ducatista che ha ammesso anche di aver lavorato per provare a complicargli la vita fin dalle qualifiche.
"Diciamo che oggi ho cercato di fare una strategia per fare in modo che si mettessero più moto possibile tra me e lui. Dietro di me c'erano almeno quattro o cinque piloti e poteva essere un'arma a doppio taglio, perché dando la scia potresti dare anche la possibilità di superarti", ha spiegato.
"Fortunatamente è andata bene, anche se quelli che hanno il passo più veloce e più simile in questo momento siamo io, Fabio ed Enea (l'altro ducatista Bastianini, che scatterà terzo). Ma sarà fondamentale partire bene e cercare di fare il proprio ritmo, perché penso di aver un buon pacchetto in questo momento per riuscire a fare una bella gara".
Proprio il pilota del Gresini Racing gli ha conteso la vittoria fino alla bandiera a scacchi a Misano e secondo Pecco è uno dei più accreditati per il successo domani. Giustamente, però, l'obiettivo deve essere puntato sul campionato e non su un eventuale duello con il compagno di marchio.
"Enea è velocissimo. Non ci siamo detti niente dopo Misano, ma se lui domani dovesse avere il passo per andare via, non farei il matto per stargli davanti. E' importante fare tanti punti, ma è anche vero che siamo in una fase del campionato in cui portare a casa risultati è troppo importante. Io ho già fatto errori all'inizio del campionato, quindi non posso farne più".
Durante la Q2, Bagnaia non ha perso la calma neppure quando i suoi meccanici hanno lavorato a lungo sulla gomma anteriore alla fine del primo run, per un problema che sembrava legato alla termocoperta. "L'ho chiesto, ma mi hanno detto che me lo diranno solo dopo, quindi non lo so ancora cosa sia successo", ha concluso.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Top Comments
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.