MotoGP | Bagnaia: "Bello avere una base e non dover rincorrere"
Il pilota della Ducati sembra aver finalmente trovato una buona base di partenza per la GP24 grazie al lavoro svolto a Jerez, perché oggi è ripartito molto forte anche a Le Mans, chiudendo secondo nella giornata di venerdì. Sul passo gara è convinto di essere messo bene e l'obiettivo è la prima fila che per ora gli manca nel 2024.
Il venerdì sembra non essere più il tallone d'Achille di Pecco Bagnaia. Dall'anno scorso ci eravamo abituati a vederlo inseguire nella prima giornata del weekend, ma a Jerez è stato il più veloce ed oggi a Le Mans si è inchinato solo al leader iridato Jorge Martin. La chiave è semplice e il campione del mondo in carica non l'ha nascosto: finalmente ha trovato un set-up base per far lavorare al meglio la sua Ducati GP24 da subito, proprio come gli riusciva con la GP22 due anni fa.
"Gli ultimi due weekend possiamo dire che forse abbiamo trovato una base che mi aiuta. Aver usato il venerdì di Jerez come se fosse un test ci ha aiutato davvero tanto. Oggi abbiamo fatto un lavoro perfetto con la squadra e siamo riusciti a migliorare sempre la situazione. Siamo messi molto bene sul passo e nel time attack ho fatto un piccolo errore alla penultima curva, ma comunque va bene. E' bello riuscire a partire così perché riesci a concentrarti principalmente sulla performance invece che rincorrere", ha detto Bagnaia a fine giornata.
Questo non vuol dire che il lavoro di messa a punto sia finito, perché siamo solo alla quinta gara della stagione, ma la direzione imboccata sembra essere quella giusta e questo è sicuramente importante per vivere i weekend con più serenità.
"Di solito le moto le finisci di sviluppare all'ultima gara, quindi cerchi sempre di fare un po' meglio e poi lasci tutto per ricominciare da zero. Secondo me questa moto è molto buona, è partita subito bene, anche se in certe cose bisogna ancora capirla, come sulle vibrazioni o su certe reazioni che ha a volte e che non ti aspetti. Però sicuramente abbiamo fatto uno step in avanti", ha spiegato, aggiungendo che per ora in questo fine settimana il problema delle vibrazioni non si è presentato.
Francesco Bagnaia, Ducati Team
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
L'unica nota stonata della giornata è che Martin gli ha soffiato il record del tracciato francese, anche se Pecco non sembra troppo interessato a questa cosa. Semmai, è già focalizzato ad andare a prendersi domani mattina quella prima fila che fin qui ha sempre mancato nel 2024.
"L'importante oggi era stare nei dieci e mostrare una certa costanza. Anche stamattina ero quinto senza cambiare le gomme. Pomeriggio con la prima gomma ho fatto il miglior tempo all'ultimo giro del terzo run, quindi va benissimo essere secondi. Sappiamo però che il momento in cui bisogna fare il tempo è domani mattina e quest'anno non sono mai partito in prima fila, quindi l'obiettivo è quello".
Infine, quando gli è stato chiesto se ritiene che sarà una battaglia tutta Ducati tra lui e Martin, ha concluso: "Anche Vinales è stato molto veloce, ma vedo bene anche Bastianini: anche se domani mattina dovrà partire dal Q1, è sempre andato molto forte. Non è molto facile individuare i più forti".
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