MotoGP, Assen, Libere 3: Quartararo beffa Petrucci, Rossi finisce in Q1

In casa Yamaha forse iniziano a crederci davvero che quella di Assen possa essere la gara del ritorno alla vittoria, perché fino a qui c'è stata sempre una M1 davanti a tutti in ognuna delle tre sessioni di prove libere del GP d'Olanda di MotoGP disputate fino ad ora.

Come era già accaduto nella FP1 di ieri, il più veloce è stato Fabio Quartararo, che proprio sotto alla bandiera a scacchi ha firmato il nuovo record del tracciato in 1'32"471, beffando per appena 109 millesimi la Ducati di Danilo Petrucci, con il "Petrux" che a sua volta era sceso sotto al precedente primato di Valentino Rossi.

In terza posizione nella classifica cumulativa c'è la Yamaha di Maverick Vinales, con lo spagnolo che però occupa la quinta posizione nella classifica di stamani, essendo stato uno dei pochi che in questa FP3 non sono riusciti a migliorare la prestazione ottenuta ieri.

Alle sue spalle nella cumulativa, ma subito davanti a lui nella classifica della FP3, ci sono le due Honda di Marc Marquez e Takaaki Nakagami, che hanno chiuso distanziate di due e di quattro decimi, con lo spagnolo che stamattina è parso meno brillante di altre volte e si è anche reso protagonista di un lungo alla curva 1.

In sesta posizione c'è la Yamaha di Franco Morbidelli, ma fino alla bandiera a scacchi davanti a lui c'era anche la M1 di Valentino Rossi. Per il "Dottore" però è successivamente arrivata la doccia fredda della cancellazione del miglior giro per essere andato oltre i limiti della pista all'ultima curva, che lo ha fatto precipitare al 14esimo posto e quindi in Q1.

A seguire ci sono le due Ducati di Jack Miller ed Andrea Dovizioso, con il forlivese che probabilmente deve lavorare sul T3 e sul T4, visto che fino al secondo intermedio era addirittura il più veloce del lotto. Il quadro dei dieci che hanno accesso diretto alla Q2 si completa poi con la Honda LCR di Cal Crutchlow e con la Suzuki di Joan Mir.

E' curioso quindi che nel box della Casa di Hamamatsu sia rimasto fuori il pilota di punta Alex Rins, beffato per appena 70 millesimi proprio dal compagno di squadra. Peccato anche per Andrea Iannone, rimasto fuori per poco più di un decimo con la sua Aprilia dopo la grande prestazione di cui si era reso protagonista ieri. Tra gli esclusi poi c'è anche Pecco Bagnaia, 13esimo.

In salita anche il weekend delle KTM, entrambe rimaste fuori dalla Q2. Va detto però che la Casa austriaca deve fare i conti con un Pol Espargaro ancora acciaccato dopo la caduta di cui era stato vittima nei test di Barcellona. Infine, bisogna ricordare l'assenza in pista di Jorge Lorenzo, che nella caduta di ieri mattina si è procurato la frattura della vertebra D6, che gli impedirà di correre anche la settimana prossima al Sachsenring.

Cla	Pilota		Moto	Giri	Tempo	Gap	Distacco	km/h
1	Fabio Quartararo		Yamaha	19	1'32.471			176.825
2	Danilo Petrucci		Ducati	18	1'32.580	0.109	0.109	176.616
3	Marc Márquez Alenta		Honda	23	1'32.688	0.217	0.108	176.411
4	Takaaki Nakagami		Honda	21	1'32.890	0.419	0.202	176.027
5	Maverick Viñales		Yamaha	22	1'32.910	0.439	0.020	175.989
6	Franco Morbidelli		Yamaha	23	1'32.913	0.442	0.003	175.983
7	Jack Miller		Ducati	19	1'32.918	0.447	0.005	175.974
8	Andrea Dovizioso		Ducati	22	1'32.922	0.451	0.004	175.966
9	Cal Crutchlow		Honda	20	1'32.956	0.485	0.034	175.902
10	Joan Mir		Suzuki	21	1'33.068	0.597	0.112	175.690
11	Alex Rins		Suzuki	20	1'33.138	0.667	0.070	175.558
12	Andrea Iannone		Aprilia	21	1'33.205	0.734	0.067	175.432
13	Francesco Bagnaia		Ducati	19	1'33.228	0.757	0.023	175.389
14	Valentino Rossi		Yamaha	22	1'33.279	0.808	0.051	175.293
15	Aleix Espargaro		Aprilia	18	1'33.636	1.165	0.357	174.625
16	Pol Espargaro		KTM	18	1'33.868	1.397	0.232	174.193
17	Miguel Oliveira		KTM	21	1'33.962	1.491	0.094	174.019
18	Tito Rabat		Ducati	20	1'34.257	1.786	0.295	173.474
19	Johann Zarco		KTM	17	1'34.258	1.787	0.001	173.472
20	Hafizh Syahrin		KTM	21	1'34.326	1.855	0.068	173.347
21	Karel Abraham		Ducati	16	1'35.136	2.665	0.810	171.871
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