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Lorenzo: "Il feeling immediato è un grande segnale"

Più che per il suo tempone, Jorge è contento per la messa a punto della sua M1 e punta sulla gomma media

Jorge Lorenzo, Yamaha Factory Racing

Foto di: Yamaha MotoGP

Trofeo Aragon GP Moviestar disegnato da Jorge Lorenzo
Jorge Lorenzo, Yamaha Factory Racing e Scott Redding, Marc VDS Racing Honda
Jorge Lorenzo, Yamaha Factory Racing e Marc Marquez, Repsol Honda Team e Valentino Rossi, Yamaha Fac
Partenza: JOrge Lorenzo, Yamaha Farctory Racing in testa
Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, Yamaha Factory Racing and Marc Marquez, Repsol Honda Team
Jorge Lorenzo e Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Jorge Lorenzo ha impartito a tutti una sonora lezione nella prima giornata di prove del Gp di Aragon di MotoGp. Il maiorchino della Yamaha ha chiuso al comando entrambe le sessioni odierne e nella seconda si è tolto anche il lusso di rifilare quasi sette decimi alla M1 gemella di Valentino Rossi, suo diretto inseguitore, scendendo fino a 1'47"5.

Non è tanto questo tempone a rendere felice Jorge, quanto l'ottimo feeling instaurato subito con la sua moto: "E' importante essere riuscito a fare quel tempo, ma la cosa più importante ancora è che siamo riusciti ad essere subito competitivi appena siamo entrati in pista: al quinto giro ho fatto un 1'48"2 e trovare questo feeling da subito è un grande segnale, perché vuol dire che si parte da una buona base con la moto e che bisogna lavorare sui dettagli".

Il test svolto qui qualche settimana fa sta dando i suoi frutti, ma non bisogna fare l'errore di sottovalutare le Honda, che hanno lavorato con la gomma dura: "Sicuramente in comparazione con gli altri che non hanno girato qui, il test oggi ha fatto un po' la differenza, anche se credo che domani l'impatto sarà molto minore. Il grande gap su Marquez però credo che sia dovuto principalmente ad una differente strategia a livello di gomme, perché lui ha fatto tutta la FP2 con la stessa gomma dura, mentre io ne ho usata una media nuova. Il ritmo in realtà è molto simile, quindi non possiamo dormire tranquilli in vista di domani".

Lui invece sembra piuttosto orientato ad utilizzare la media anche in gara: "Era importante provare la gomma dura, perché questa pista ha un asfalto molto abrasivo, quindi soffriremo un po' se utilizzeremo la media in gara, soprattutto nella seconda parte. Per il momento comunque siamo abbastanza indirizzati su questa, perché la dura offre meno grip e ci sono un paio di punti dove potrebbe essere facile scivolare".

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