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Iannone: "Fare di più di così era davvero difficile"

Il ducatista sperava di lottare per il podio, ma è contento per gli appena 7"8 di distacco dal vincitore Lorenzo

Anndrea Iannone, Ducati Team
Andrea Iannone, Ducati Team
Andrea Iannone, Ducati Team
Andrea Iannone, Ducati Team
Andrea Iannone, Ducati Team
Andrea Iannone, Ducati Team
Andrea Iannone, Ducati Team
Andrea Iannone, Ducati Team
Andrea Iannone, Ducati Team
Andrea Iannone, Ducati Team

Il quarto posto di Andrea Iannone è stato una delle note liete del Gp di Aragon di MotoGp. Non tanto per il piazzamento in sé, quanto per il fatto che il pilota della Ducati è riuscito a ridurre a meno di otto secondi il gap della sua GP15 dal vincitore Jorge Lorenzo, rimanendo vicino a Dani Pedrosa e Valentino Rossi per una buona metà di gara.

Se si considera anche le condizioni della sua spalla fresca d'infortunio, l'abruzzese può solo essere soddisfatto: "Oggi è stata una gara veramente molto positiva, perché sono riuscito a mantenere il distacco davvero molto contenuto e sono arrivato a soli 7"8 da Lorenzo. Non era così facile, soprattutto per le condizioni della mia spalla, quindi devo essere contento, anche se fino a quando non riusciremo a combattere costantemente per il podio non potrò essere soddisfatto fino in fondo".

Chiedere di più oggi era davvero impossibile: "Siamo riusciti ad ottenere il massimo alla nostra portata: credevo di avere il passo di Valentino e Pedrosa e di poter lottare con loro, ma erano sempre più veloci di me di un paio di decimi, rispecchiando in gara i tempi sul giro fatti registrare durante le FP4. Fare più di così era davvero difficile".

A livello di velocità di punta la GP15 non sembra avere eguali, quando gli è stato chiesto se magari questo non possa creare qualche altro problemi, Andrea ha negato con convinzione: "In questo momento siamo fortunati ad avere un motore così potente, perché ci aiuta davvero tanto. Soprattutto quando riusciamo a raddrizzare la moto senza perdere troppo in accelerazione, nei rettilinei guadagnamo parecchio, uno o due decimi per esempio su quello più lungo qui di Aragon. Ed è importante per compensare i tratti in cui invece perdiamo".

Il suo compagno Andrea Dovizioso sta vivendo un momento difficile ed ha accennato a problemi soprattutto in frenata. Criticità che non sembra riguardare più di tanto Iannone: "Con la GP15 ci siamo accorti fin dal primo test di avere qualche problema in più in staccata rispetto alla GP14.2, perché è più nervosa. Probabilmente Dovizioso soffre di più questa condizione rispetto a me, perché è un gran staccato. Diciamo però che forse questa moto è più adatta a me, perché curva meglio ed io sono più veloce in percorrenza. Andrea comunque è sempre stato in grado di battagliare con i migliori, quindi credo che stia solo vivendo un momento difficile e che tornerà competitivo presto".

Domani, sempre ad Aragon, ci sono i test Michelin, ma la sua presenza è ancora in dubbio proprio per le condizioni della sua spalla: "Dobbiamo ancora decidere. Per adesso direi che potrei fare tutto, perché sono ancora sotto anestetico e la spalla è ancora addormentata. Credo che bisognerà aspettare che io ricominci a sentire l'eventuale dolore, quindi direi che prenderemo una decisione solamente questa sera".

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