MotoGP, Aragon, Libere 3: svetta Quartararo, top 4 in 0"058
La terza sessione di prove libere è stata tiratissima con quattro marchi al vertice nello spazio di pochi millesimi: il francese della Yamaha precede l'Aprilia di Espargaro, la Suzuki di Mir e la Ducati di Bagnaia. Marquez cade alla curva 14, ma centra la Q2. Ottimo Bastianini decimo. Rossi invece è 15esimo. Vinales migliora il feeling con l'Aprilia, ma è 17esimo.
Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing
Gold and Goose / Motorsport Images
La terza sessione di prove libere del Gran Premio d'Aragon di MotoGP ci ha regalato un bell'antipasto di quanto potrà essere serrata la lotta per la pole position oggi pomeriggio, con i primi quattro che hanno chiuso separati tra loro da appena 58 millesimi ed addirittura 14 piloti racchiusi in meno di mezzo secondo, con annessi diversi esclusi di lusso dalla Q2.
Nonostante il saliscendi alle porte di Alcaniz non sia tra le sue piste preferite, Fabio Quartararo ha confermato una volta di più di essere in un momento di forma strepitoso, perché è stato il più veloce con la sua Yamaha in 1'46"926. Come detto, però, la battaglia al vertice è stata davvero serratissima con ben quattro marchi rappresentati nello spazio di pochissimi millesimi: alle spalle di "El Diablo" c'è l'Aprilia di Aleix Espargaro, indicato da molti come uno da tenere d'occhio su questa pista ed effettivamente molto a suo agio.
Anche se parliamo del campione del mondo in carica, il terzo tempo di Joan Mir potrebbe quasi essere incasellato alla voce "sorpresa", perché sappiamo che sia lui che la Suzuki hanno ancora qualche difficoltà sul time attack, ma stamattina è stato velocissimo, chiudendo a soli 56 millesimi da Quartararo. La sua prestazione poi può essere pesata con quella del compagno Alex Rins, solo 14esimo e quindi obbligato a passare dal Q1.
In quarta posizione troviamo poi la migliore delle Ducati, con Pecco Bagnaia che apre un terzetto di Desmosedici GP. Anche il piemontese è sceso sotto al muro dell'1'47", mentre Jack Miller e Jorge Martin sono rimasti al di sopra di questa soglia di un soffio, pagando entrambi poco meno di due decimi. L'australiano ha faticato a migliorare il crono di ieri, mentre lo spagnolo ormai è sempre di più una certezza di questa MotoGP. In casa Ducati poi bisogna sottolineare anche la grande prova di Enea Bastinini, decimo con una vecchia GP19, con la quale ha tenuto fuori per appena 52 millesimi la moto factory di Johann Zarco, alle prese però con un problema di arm pump.
Davanti al campione del mondo della Moto2 c'è un terzetto di Honda, con le RC213V che quindi confermano di essere piuttosto a loro agio su questa pista. In settima posizione c'è Pol Espargaro, alle prese con un nuovo telaio, che ha preceduto di poco Marc Marquez e Takaaki Nakagami. L'otto volte campione del mondo è incappato in una scivolata alla curva 14 nei minuti conclusivi della sessione, che gli ha impedito di migliorare la sua posizione. A terra c'è finito anche suo fratello Alex alla curva 12 e ha avuto la peggio, perché con il 16esimo tempo è rimasto fuori dalla Q2.
Non abbiamo ancora citato le KTM ed effettivamente per le moto austriache è stata una mattinata complicata: pur pagando appena 463 millesimi, Miguel Oliveira si ritrova 13esimo, alle spalle anche di Cal Crutchlow, e quindi dovrà passare dalla Q1 come il britannico della Yamaha. Le altre RC16 invece sono tutte più indietro, con Danilo Petrucci che purtroppo si ritrova in 21esima posizione, alle spalle di un altrettanto deludente Luca Marini.
In Q1 ci saranno anche Valentino Rossi e Maverick Vinales. Il "Dottore" ha chiuso con il 15esimo tempo, riuscendo a ridurre il suo distacco a 625 millesimi dalla vetta. Una prestazione che però non è bastata per la Q2 con una top 10 tutta racchiusa in 350 millesimi. Notevole il miglioramento del nuovo arrivato in casa Aprilia, stamani sceso sotto all'1'48". Per lui questo deve contare più del 17esimo posto, anche perché il distacco dalla RS-GP gemella è stato di soli otto decimi. Un passo alla volta, il pilota di Roses si sta avvicinando.
Cla | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Fabio Quartararo | Yamaha | 19 | 1'46.926 | 170.966 | ||
2 | Aleix Espargaro | Aprilia | 17 | 1'46.949 | 0.023 | 0.023 | 170.930 |
3 | Joan Mir | Suzuki | 19 | 1'46.982 | 0.056 | 0.033 | 170.877 |
4 | Francesco Bagnaia | Ducati | 19 | 1'46.984 | 0.058 | 0.002 | 170.874 |
5 | Jack Miller | Ducati | 18 | 1'47.059 | 0.133 | 0.075 | 170.754 |
6 | Jorge Martin | Ducati | 18 | 1'47.120 | 0.194 | 0.061 | 170.657 |
7 | Pol Espargaro | Honda | 19 | 1'47.134 | 0.208 | 0.014 | 170.634 |
8 | Marc Márquez Alenta | Honda | 19 | 1'47.185 | 0.259 | 0.051 | 170.553 |
9 | Takaaki Nakagami | Honda | 17 | 1'47.256 | 0.330 | 0.071 | 170.440 |
10 | Enea Bastianini | Ducati | 16 | 1'47.276 | 0.350 | 0.020 | 170.409 |
11 | Johann Zarco | Ducati | 17 | 1'47.328 | 0.402 | 0.052 | 170.326 |
12 | Cal Crutchlow | Yamaha | 18 | 1'47.353 | 0.427 | 0.025 | 170.286 |
13 | Miguel Oliveira | KTM | 19 | 1'47.389 | 0.463 | 0.036 | 170.229 |
14 | Alex Rins | Suzuki | 19 | 1'47.396 | 0.470 | 0.007 | 170.218 |
15 | Valentino Rossi | Yamaha | 19 | 1'47.551 | 0.625 | 0.155 | 169.973 |
16 | Alex Marquez | Honda | 17 | 1'47.673 | 0.747 | 0.122 | 169.780 |
17 | Maverick Viñales | Aprilia | 17 | 1'47.789 | 0.863 | 0.116 | 169.598 |
18 | Brad Binder | KTM | 18 | 1'47.805 | 0.879 | 0.016 | 169.572 |
19 | Iker Lecuona | KTM | 18 | 1'47.829 | 0.903 | 0.024 | 169.535 |
20 | Luca Marini | Ducati | 17 | 1'48.093 | 1.167 | 0.264 | 169.121 |
21 | Danilo Petrucci | KTM | 18 | 1'48.397 | 1.471 | 0.304 | 168.646 |
22 | Jake Dixon | Yamaha | 16 | 1'48.422 | 1.496 | 0.025 | 168.607 |
Guarda i risultati completi |
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments