Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Edizione

Italia Italia
Prove Libere
MotoGP GP di Aragon

MotoGP | Aragon, Libere 1: Marquez rifila 0"5 a Martin, Bagnaia solo 21°

Il pilota del Gresini Racing parte forte con il nuovo asfalto sporco e scivoloso e precede "Martinator", unico a trovare la strada giusta con la GP24. Bagnaia è in grande difficoltà a fermare la moto ed è a quasi 2". Bene le KTM, con Acosta e Binder terzo e quarto. Di Giannantonio è quinto, quindi il problema alla spalla sembra superato.

Marc Marquez, Gresini Racing Team

Marc Marquez, Gresini Racing Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Tra l'asfalto nuovo e la pista sporca, quasi tutti i piloti della MotoGP si sono lamentati dello scarso grip offerto dal tracciato di Motorland Aragon, con difficoltà a fermare la moto in staccata, nel corso di una prima sessione di prove libere del Gran Premio d'Aragon che potremmo definire quanto meno anomala.

Con queste condizioni molto particolari, ancora una volta è venuta fuori la classe di Marc Marquez, che è quello che ci ha messo meno a trovare il feeling con il saliscendi spagnolo, che mancava in calendario dal 2022. Il pilota del Gresini Racing ha realizzato un crono di 1'48"289 con la sua Ducati GP23, rifilando poco meno di mezzo secondo al più vicino degli inseguitori, che è Jorge Martin.

Il tutto, nonostante nel finale abbia perso qualche minuto a causa di un problema accusato dalla sua prima moto, che lo ha costretto a passare sulla seconda. Per quanto riguarda invece il pilota del Prima Pramac Racing, per lui la sessione è iniziata con una lunga sequenza di lunghi in staccata, poi piano piano sembra essersi messo a posto ed ha scalato la classifica fino alla seconda piazza. Quel che è certo è che sembra l'unico tra i piloti che guidano la GP24 che sembra aver trovato il bandolo della matassa.

Cosa che invece non si può dire per il leader iridato Pecco Bagnaia. Il piemontese non riusciva proprio a trovare il feeling con l'anteriore della sua Desmosedici GP, quindi ha soprattutto cercato di stare lontano dai guai. In ogni caso, per lui il weekend è iniziato decisamente in salita, perché si ritrova in 21° posizione, staccato di poco meno di due secondi.

Tornando a scorrere la classifica, questo grip precario sembra sorridere alle KTM, che si sono piazzate al terzo ed al quarto posto con il rookie Pedro Acosta e con Brad Binder, anche se le due RC16 si ritrovano già distanziate di oltre sei decimi. Va sottolineato però che a fine turno erano quelle che probabilmente avevano le gomme nelle condizioni migliori, almeno dal punto di vista visivo.

La buona notizia del turno arriva da Fabio Di Giannantonio, perché il pilota della Pertamina Enduro VR46 non sembra affatto accusare l'infortunio alla spalla sinistra che lo aveva costretto a rinunciare al Gran Premio d'Austria. Il romano occupa la quinta posizione a poco più di sei decimi e precede l'altra GP23 di Alex Marquez, pilota sempre stato particolarmente veloce su questa pista.

In settima posizione c'è la migliore delle Aprilia, che a sorpresa è quella di Miguel Oliveira. Le due RS-GP ufficiali, infatti, per il momento sono piuttosto attardate: Maverick Vinales è in 12° posizione, mentre Aleix Espargaro si ritrova addirittura a chiudere il gruppo ed è parso probabilmente quello con più problemi di tutti a fermare la moto.

Ottavo tempo poi per Jack Miller, che precede un terzetto di Ducati del quale fanno parte Enea Bastianini, Franco Morbidelli e Marco Bezzecchi. Anche "Bestia" ha avuto grosse difficoltà all'inizio del turno, ma poi è riuscito a trovare uno step rispetto a Bagnaia, inserendosi almeno nella top 10.

Passando alle moto giapponesi, la migliore questa volta è stata una Honda, con Joan Mir che si è piazzato 13° a 1"2, giusto davanti alla Yamaha di Alex Rins. Al momento comunque è presto per capire se le novità provate nei test di Misano possano aver portato un passettino in avanti. Più indietro invece Fabio Quartararo e Luca Mrini, che sono rispettivamente in 18° ed in 19° posizione, staccati entrambi di 1"7.

   
1
 - 
5
   
   
1
 - 
2
   
Cla Pilota # Moto Giri Tempo Distacco km/h Speed Trap
1 Spain M. Marquez Gresini Racing 93 Ducati 13

1'48.289

  168.814  
2 Spain J. Martin Pramac Racing 89 Ducati 18

+0.483

1'48.772

0.483 168.065  
3 Spain P. Acosta Tech 3 31 KTM 18

+0.613

1'48.902

0.130 167.864  
4 South Africa B. Binder Red Bull KTM Factory Racing 33 KTM 19

+0.663

1'48.952

0.050 167.787  
5 Italy F. Di Giannantonio Team VR46 49 Ducati 13

+0.665

1'48.954

0.002 167.784  
6 Spain A. Marquez Gresini Racing 73 Ducati 18

+0.755

1'49.044

0.090 167.646  
7 Portugal M. Oliveira Trackhouse Racing Team 88 Aprilia 18

+0.797

1'49.086

0.042 167.581  
8 Australia J. Miller Red Bull KTM Factory Racing 43 KTM 19

+0.826

1'49.115

0.029 167.537  
9 Italy E. Bastianini Ducati Team 23 Ducati 20

+0.931

1'49.220

0.105 167.375  
10 Italy F. Morbidelli Pramac Racing 21 Ducati 16

+0.972

1'49.261

0.041 167.313  
11 Italy M. Bezzecchi Team VR46 72 Ducati 17

+1.082

1'49.371

0.110 167.144  
12 Spain M. Viñales Aprilia Racing Team 12 Aprilia 16

+1.160

1'49.449

0.078 167.025  
13 Spain J. Mir Repsol Honda Team 36 Honda 16

+1.276

1'49.565

0.116 166.848  
14 Spain A. Rins Yamaha Factory Racing 42 Yamaha 18

+1.359

1'49.648

0.083 166.722  
15 Japan T. Nakagami Team LCR 30 Honda 18

+1.366

1'49.655

0.007 166.711  
16 Spain A. Fernandez Tech 3 37 KTM 19

+1.380

1'49.669

0.014 166.690  
17 France J. Zarco Team LCR 5 Honda 18

+1.477

1'49.766

0.097 166.543  
18 France F. Quartararo Yamaha Factory Racing 20 Yamaha 19

+1.722

1'50.011

0.245 166.172  
19 Italy L. Marini Repsol Honda Team 10 Honda 17

+1.756

1'50.045

0.034 166.121  
20 Spain R. Fernandez Trackhouse Racing Team 25 Aprilia 16

+1.844

1'50.133

0.088 165.988  
21 Italy F. Bagnaia Ducati Team 1 Ducati 14

+1.927

1'50.216

0.083 165.863  
22 Spain A. Espargaro Aprilia Racing Team 41 Aprilia 14

+3.174

1'51.463

1.247 164.007  

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente MotoGP | Yamaha ha scelto Paolo Pavesio per sostituire Lin Jarvis
Prossimo Articolo MotoGP | Honda e il fondatore di Kalex rompono il loro legame

Top Comments

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Edizione

Italia Italia