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Pedrosa: "E' sempre dura tenere dietro Valentino!"

Il pilota della Honda è molto fiero per averla spuntata nel duello per la seconda piazza con il "Dottore"

Dani Pedrosa, Repsol Honda Team

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Repsol Media

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Dani Pedrosa tra qualche giorno spegnerà 30 candeline e ormai corre in MotoGp dal lontano 2006. In tutti questi anni però probabilmente non lo abbiamo mai visto grintoso come oggi nel duello che gli è valso la seconda posizione ai danni di Valentino Rossi. In passato il pilota della Honda si era inchinato più volte al campione di Tavullia nei duelli corpo a corpo, ma a Motorland Aragon non ne ha voluto sapere di arrendersi e negli ultimi cinque giri ha risposto colpo su colpo ad ogni attacco.

Ecco il suo racconto del bellissimo duello con il "Dottore": "Oggi ho cercato di rimanere sempre davanti a Valentino, perché ho capito che aveva un bel passo. Quando eravamo in uscita dalle curve sentivo forte il rumore della sua moto e questo vuol dire che era davvero vicino e che aveva più grip di me. Per questo era fondamentale rimanere davanti ed ho risposto ad ogni suo tentativo d'attacco. È sempre dura tenere dietro Valentino in un finale così, perché di solito batte tutti i piloti in griglia in queste condizioni, quindi sono molto contento".

Dopo l'infortunio di inizio stagione, per lui inizia a vedersi la luce in fondo al tunnel, anche se la sua RC213V è ancora lontana dall'essere come la vorrebbe: "Le cose stanno andando un po' meglio, anche se sappiamo che è dura quest'anno perché le Yamaha sono molto forti e noi abbiamo dei problemi. Quando spingiamo un po' di più possiamo fare degli errori e ne è la riprova quello che è successo oggi a Marc. Su questa pista in teoria dovevamo essere più forti noi, ma non è stato così. In ogni caso ora possiamo solo cercare di chiudere l'anno il meglio possibile e cercare di vincere almeno una gara".

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