Messo in archivio il
Gran Premio d’Italia, il
Team GO&FUN Honda Gresini si dirige questo fine settimana in Spagna per disputare un’altra delle gare più ricche di fascino e di tradizione in calendario, il
Gran Premio de Catalunya sul veloce circuito di Montmelò, alle porte di Barcellona.
Alvaro Bautista può vantare sul
Circuit de Catalunya ottimi risultati in tutte e tre le classi: lo spagnolo vi ha infatti vinto nel 2006 in 125cc e nel 2009 in 250cc; traguardi a cui bisogna aggiungere un secondo posto nel 2008, sempre nella quarto di litro, e il quinto posto raccolto nel 2010, anno del debutto in
MotoGp.
Scott Redding, salito a 21 punti in classifica grazie al 13° posto colto al
Mugello, è ora a sole due lunghezze di distanza da
Nicky Hayden e Hiroshi Aoyama, anch’essi in sella alla
Honda RCV1000R “Production Racer”: l’obiettivo del debuttante inglese in Catalogna è quello di agganciare i diretti rivali con un’altra solida performance.
Alvaro Bautista: "
Al Montmelò sono sempre andato forte ed è una pista che mi piace molto; in più, correre in Spagna mi dà sempre una motivazione extra. Inizieremo il weekend effettuando un importante confronto tra due soluzioni di sospensioni che Showa ci sta mettendo a disposizione, per individuare subito la strada migliore da percorrere: la nuova forcella anteriore ha funzionato molto bene a Le Mans, mentre al Mugello abbiamo preferito affrontare la gara con la soluzione utilizzata fino a Jerez. Dovremo perciò verificare quale si adatta meglio a questo tracciato, che è veloce e per certi versi è simile al Mugello".
Scott Redding: "
Quello di Barcellona non è mai stato uno dei miei circuiti preferiti, ma quest’anno la situazione potrebbe cambiare: per noi si tratterà come sempre di una nuova sfida, di un nuovo tracciato da imparare in sella a una MotoGp, per cui dovremo sicuramente lavorare sodo all’inizio del weekend. Adesso possiamo comunque contare su un buon set-up, quindi credo che potremo lottare per risultare la migliore Honda ‘Production Racer’. Anche in questo caso saremo penalizzati da due lunghi rettilinei: è un po’ frustrante fare così tanti sforzi e poi vedersi superare sul rettilineo, ma questa è la situazione, per cui dobbiamo rimanere concentrati e continuare a lavorare al meglio".
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