MotoGP | Aleix Espargaro e l'Aprilia in pole sull'umido a Jerez
La pioggia è caduta sul circuito andaluso tra la Q1 e la Q2, ma non abbastanza da imporre un passaggio alle rain. Il più bravo a rischiare con le slick è stato il pilota dell'Aprilia, che ha preceduto la KTM di Miller e la Ducati di Martin. Bagnaia fatica a passare la Q1, ma poi ci mette una pezza con il quinto tempo davanti ad un super Pedrosa. Eliminati in Q1 invece Bezzecchi e Quartararo.
Dovevano esserci sole e caldo per tutto il weekend, ma l'ormai famosa nuvoletta di Fantozzi della MotoGP si è piazzata sopra Jerez de la Frontera proprio a cavallo tra la Q1 e la Q2 del Gran Premio di Spagna, scaricando qualche goccia di pioggia che ha generato scompiglio: non abbastanza da passare alle gomme rain ed obbligando i piloti a rischiare con le gomme slick con le condizioni che mutavano di giro in giro, cambiando forma alla classifica a ritmo vortiginoso.
La roulette andalusa alla fine ha premiato Aleix Espargaro, solitamente non un drago in queste condizioni, che però ha saputo gettare il cuore oltre l'ostacolo per regalarsi la quinta pole position in carriera. Il pilota dell'Aprilia ha firmato il suo 1'37"216 proprio a tempo scaduto, beffando per 221 uno specialista come Jack Miller.
L'australiano era probabilmente quello su cui tutti avrebbero scommesso oggi, ma questa volta si è dovuto inchinare al pilota di Granollers. Poco male comunque per la KTM che è riuscita a piazzare la bellezza di tre RC16 nelle prime sei posizioni. Oltre a Miller secondo, c'è infatti anche Brad Binder (che era stato l'unico a completare il primo run con le rain) quarto, ma soprattutto la wild card Dani Pedrosa in sesta posizione: anche se non correva da un anno e mezzo, il veterano spagnolo ha fatto valere tutta la sua esperienza in questo contesto complicato.
A completare le prime due file ci sono invece due Ducati, quella di Jorge Martin in terza posizione e quella di Pecco Bagnaia in quinta. Il campione del mondo è riuscito a mettere una bella pezza ad un weekend che fin qui era stato più che complicato. In Q1 si è ritrovato a dover utilizzare due gomme nuove per passare il taglio, ma poi le condizioni della Q2 forse lo hanno aiutato da questo punto di vista e il suo è un piazzamento positivo per il proseguimento del fine settimana.
La terza fila si apre con l'Aprilia RNF di Miguel Oliveira, che è settimo ma a meno di quattro decimi, a riprova di quanto sia stata serrata questa Q2. Accanto a lui si schiereranno le due Ducati di Johann Zarco e Luca Marini, mentre Maverick Vinales ha confermato ancora una volta di patire l'umido, perché non è riuscito a fare meglio del decimo tempo con la sua Aprilia.
11° tempo poi per Takaaki Nakagami, unico pilota Honda ad essere riuscito ad accedere al segmento decisivo della qualifica. Il giapponese del Team LCR ha preceduto un Alex Marquez che avrebbe meritato più fortuna: per lunghi tratti è stato lui a comandare, mostrando un grande feeling con l'asfalto scivoloso, ma poi un errore proprio all'ultimo giro ha relegato la sua Ducati del Gresini Racing in quarta fila.
Al netto di Bagnaia, che è riuscito a centrare la Q2 nonostante un po' di difficoltà, purtroppo gli altri italiani sono rimasti tutti esclusi ed andranno a comporre la quinta fila. La notizia è che il primo degli esclusi è proprio il leader iridato Marco Bezzecchi.
Il portacolori della Mooney VR46 ci ha provato fino alla bandiera a scacchi, facendo segnare il suo best proprio a tempo scaduto. Il suo 1'36"578 però non è bastato e lo ha lasciato fuori per appena 37 millesimi a favore della KTM di Binder.
Come detto, la quinta fila sarà tutta tricolore, perché accanto alla Desmosedici GP #72 ci sarà la Yamaha di Franco Morbidelli, che però non è mai stato realmente in lotta per provare a passare il turno, avendo chiuso a tre decimi, e l'altra Ducati, ma con i colori Gresini, affidata a Fabio Di Giannantonio.
Disastrosa quindi la qualifica di Fabio Quartararo, perché "El Diablo" si ritroverà a partire 16° anche su una pista che aveva cerchiato in rosso come quella che avrebbe dovuto essere quella della svolta. Queste difficoltà della Yamaha anche a Jerez però non fanno che confermare quanto sia profonda la crisi tecnica della M1 in questo momento.
Non è andata tanto meglio al vincitore della gara scorsa ad Austin. Anzi, Alex Rins è tornato decisamente con i piedi per terra, perché si ritrova 18° con la sua Honda LCR, alle spalle anche dell'Aprilia RNF di Raul Fernandez. Se non altro, lo spagnolo si è messo dietro le altre RC213V di Stefan Bradl e Joan Mir, che lo seguono in 19° e 20° posizione. Un disastro per il campione del mondo 2020, che sta dietro anche al collaudatore del marchio giapponese.
In coda al gruppo poi c'è Iker Lecuona, chiamato a sostituire l'infortunato Marc Marquez sulla Honda ufficiale. Lo spagnolo, che tornava in MotoGP dopo un anno e mezzo d'assenza, è dietro anche alle due GasGas Tech3 di Augusto Fernandez e Jonas Folger, ma era chiaro che per lui non sarebbe stato facile, visto che era la prima volta che saliva sulla RC213V.
Dopo aver completato solamente 5 giri nel corso della FP3, Enea Bastianini ha deciso di interrompere qui il suo weekend. Anche se la frattura alla scapola destra è guarita, il dolore è ancora troppo, quindi il pilota della Ducati ha valutato che per lui sarebbe stato impossibile portare a termine anche solo la Sprint. La speranza è che la situazione possa migliorare tra due settimane a Le Mans.
Classifica Q2
Cla | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Aleix Espargaro | Aprilia | 9 | 1'37.216 | 163.787 | ||
2 | Jack Miller | KTM | 7 | 1'37.437 | 0.221 | 0.221 | 163.416 |
3 | Jorge Martin | Ducati | 8 | 1'37.458 | 0.242 | 0.021 | 163.381 |
4 | Brad Binder | KTM | 8 | 1'37.532 | 0.316 | 0.074 | 163.257 |
5 | Francesco Bagnaia | Ducati | 8 | 1'37.557 | 0.341 | 0.025 | 163.215 |
6 | Daniel Pedrosa | KTM | 8 | 1'37.583 | 0.367 | 0.026 | 163.171 |
7 | Miguel Oliveira | Aprilia | 9 | 1'37.596 | 0.380 | 0.013 | 163.150 |
8 | Johann Zarco | Ducati | 7 | 1'37.616 | 0.400 | 0.020 | 163.116 |
9 | Luca Marini | Ducati | 9 | 1'37.666 | 0.450 | 0.050 | 163.033 |
10 | Maverick Viñales | Aprilia | 7 | 1'37.765 | 0.549 | 0.099 | 162.868 |
11 | Takaaki Nakagami | Honda | 9 | 1'37.876 | 0.660 | 0.111 | 162.683 |
12 | Alex Marquez | Ducati | 9 | 1'37.920 | 0.704 | 0.044 | 162.610 |
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Classifica Q1
Cla | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Francesco Bagnaia | Ducati | 7 | 1'36.493 | 165.015 | ||
2 | Brad Binder | KTM | 7 | 1'36.541 | 0.048 | 0.048 | 164.933 |
3 | Marco Bezzecchi | Ducati | 9 | 1'36.578 | 0.085 | 0.037 | 164.869 |
4 | Franco Morbidelli | Yamaha | 8 | 1'36.793 | 0.300 | 0.215 | 164.503 |
5 | Fabio Di Giannantonio | Ducati | 8 | 1'36.967 | 0.474 | 0.174 | 164.208 |
6 | Fabio Quartararo | Yamaha | 8 | 1'37.072 | 0.579 | 0.105 | 164.030 |
7 | Raul Fernandez | Aprilia | 8 | 1'37.164 | 0.671 | 0.092 | 163.875 |
8 | Alex Rins | Honda | 8 | 1'37.256 | 0.763 | 0.092 | 163.720 |
9 | Stefan Bradl | Honda | 8 | 1'37.297 | 0.804 | 0.041 | 163.651 |
10 | Joan Mir | Honda | 8 | 1'37.346 | 0.853 | 0.049 | 163.569 |
11 | Augusto Fernandez | KTM | 8 | 1'37.753 | 1.260 | 0.407 | 162.888 |
12 | Jonas Folger | KTM | 8 | 1'38.492 | 1.999 | 0.739 | 161.665 |
13 | Iker Lecuona | Honda | 8 | 1'38.582 | 2.089 | 0.090 | 161.518 |
14 | Enea Bastianini | Ducati | 0 | ||||
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