Il
Gran Premio di Valencia di domenica prossima chiuderà, come ormai da tradizione, il campionato mondiale della
MotoGp e sarà un appuntamento molto particolare per il
Ducati Marlboro Team che domenica sera saluterà con affetto
Casey Stoner, con cui ha vissuto tante emozioni e grandi successi. In quattro anni di fantastica collaborazione il pilota australiano ha regalato alla
Ducati il titolo iridato della
MotoGp nel 2007 e, ad un round dalla fine, 23 vittorie, 41 podi e 20 pole position.
La pista di
Valencia in passato si è rivelata favorevole per il
Ducati Marlboro Team, protagonista di una bella doppietta nel 2006 e mai peggio di quinto nelle altre edizioni.
Casey Stoner a
Valencia ha ottenuto la sua prima vittoria in assoluto in carriera (in 125cc, nel 2003) mentre in
MotoGp è arrivato secondo nel 2007 e ha vinto nel 2008. Anche
Nicky Hayden vi ha conquistato due podi: nel 2005 (2°) e nel 2006 (3°).
Dopo le difficili condizioni meteo trovate in Portogallo, la squadra ed i piloti sperano nel bel tempo per poter lavorare bene e provare a chiudere in maniera positiva la stagione.
Casey Stoner: “
Dopo il tempo pessimo che abbiamo trovato in Portogallo spero che a Valencia vada un po’ meglio sotto questo punto di vista, in modo da poter lavorare sul set up e preparare bene la mia ultima gara con la Ducati. La pista mi è sempre piaciuta molto, vi ho ottenuto la mia prima vittoria in carriera, in 125cc. E’ stretta ma filante perché, anche se molte curve sono da seconda e da terza, sono paraboliche e si può far scorrere la moto mantenendo così una buona velocità. Questo ti aiuta molto anche con il cambio perché si devono usare principalmente solo due marce, rettilinei a parte ovviamente, quindi è abbastanza facile da mettere a punto. In passato siamo sempre riusciti a trovare una buona messa a punto quindi siamo abbastanza fiduciosi: mi piacerebbe davvero fare una bella gara”.
Nicky Hayden: “
Il tempo dopo il GP del Portogallo è volato. Sono stato in Italia, per fare delle prove in galleria del vento con la Ducati e poi via di nuovo, in viaggio per la Spagna. Qualche giorno senza salire in sella però mi ha fatto bene perché nella caduta in prova venerdì avevo preso una botta alla schiena che mi aveva lasciato un po’ dolorante. Adesso sono a posto e non vedo l’ora di correre a Valencia, una pista che amo e che ovviamente ha sempre un sapore un po’ speciale per me perché vi ho vinto il titolo. Ma anche il fatto che sia l’ultima gara della stagione, in un bel contesto, con le tribune tipo stadio e tanta gente … aggiunge qualcosa in più al solito contesto. In passato sono salito due volte sul podio, cercheremo di farlo anche domenica prossima”.
Top Comments