Ancora una ottima prestazione di
Marco Simoncelli nei test pre-gara del Qatar sulla pista di
Losail. Dopo la giornata di domenica alla ricerca della giusta configurazione della sua
Honda RC212V, ieri, l'italiano è tornato agli standard dei test in Malesia. Grintoso e determinato ha percorso 70 giri portando a termine una gran mole di lavoro e facendo segnare un positivo quarto tempo sul giro.
Seconda giornata soddisfacente anche per il pilota giapponese
Hiroshi Aoyama che ha percorso 73 giri con la prospettiva di affinare l’assetto della sua
Honda RC212V e portare a termine tanto lavoro. Meno performante di ieri sul giro veloce, ma costante come rendimento, è fiducioso per il debutto mondiale alla guida della Honda del
Team San Carlo Honda Gresini. Sempre in ottima sintonia con il gruppo di lavoro scenderà in pista giovedì nel primo turno di prove libere, sul tracciato di Losail, con l’intenzione di confermare il suo eccellente stato di forma.
Marco Simoncelli: “
Sono contento perché sono migliorato di quasi un secondo rispetto ad ieri e questa è la dimostrazione che abbiamo lavorato bene e tutto ciò è positivo in prospettiva della gara di domenica. Oggi siamo scesi in pista motivati ed abbiamo ritrovato il bandolo della matassa che ieri in parte avevamo smarrito. Ho trovato alcuni assetti interessanti ed oggi in tutti noi c’è maggior fiducia. Quando mi trovavo con gli avversari riuscivo a sveltire il ritmo e questo è sicuramente un buon segnale e la conferma che sono riuscito a trovare il giusto ritmo su questo tracciato. Naturalmente i primi due sono andati decisamente forte, ma sono convinto che già giovedì nelle prove libere del Gran Premio riuscirò a ridurre il distacco da loro ed in gara sarò in grado di lottare con i migliori”.
Hiroshi Aoyama: “
Complessivamente sono soddisfatto di questi ultimi test in Qatar ed in previsione della gara. Oggi abbiamo provato diversi assetti e mi sono concentrato sull’affinare questo lavoro. Mi è mancato il tempo sul giro, ma onestamente non era nelle mie prospettive odierne. Alla fine del turno sono tornato alla configurazione che ritenevo migliore ed ho cercato di migliorare l’ottima prestazione di ieri ma le condizioni della pista, con temperatura più bassa dell’asfalto, non me l’hanno consentito. Però sono fiducioso perché come riferimento c’è il riscontro cronometrico di ieri che comunque complessivamente nelle due giornate mi colloca in sesta posizione ed a pochi decimi dal terzo tempo”.
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