E' bastata una curva del Gp d'Olanda per mandare in fumo tutto il lavoro che
Jorge Lorenzo aveva fatto nelle tre gare precedenti per costruire la sua leadership nei confronti di
Casey Stoner. L'incidente con
Alvaro Bautista ha infatti azzerato il suo vantaggio in classifica, provocandogli anche una
distorsione tibio-peroneale, che comunque non gli impedirà di essere al via al
Sachsenring.
Una pista sulla quale il portacolori della
Yamaha va ancora a caccia della prima affermazione: "
Assen è stata un vero disastro per noi. Avevamo lavorato molto duramente per costruire una leadership iridata che purtroppo è sfumata alla prima curva. Ora quindi ripartiamo da zero con Casey. Non ho mai vinto al Sachsenring, ma ho sempre disputato delle buone gare, salendo sul podio. L'obiettivo per il weekend è questo, possibilmente lottando per la vittoria. La caviglia mi fa ancora un po' male, ma fortunatamente non mi sono rotto nulla".
Di contro, il weekend di
Assen sembra aver fatto ritrovare il sorriso a
Ben Spies: fino a quando non è stato abbandonato di schianto dalla gomma posteriore, il pilota americano era sembrato in grado di conquistare il terzo posto. Ecco perchè
"Texas Terror" spera che il suo periodo nero sia finalmente alle spalle.
"
Speriamo che il nostro momento sfortunato si sia concluso e di poter sfruttare tutto il nostro potenziale in questo weekend. Ora mi sento di nuovo fiducioso in sella alla mia moto, perchè il team ha trovato un ottimo set up anche per me. Spero di poter affrontare un weekend senza problemi, in modo da portermi concentrare solo sulla guida" ha detto
Ben.