C'è grande soddisfazione in casa
Yamaha al termine delle qualifiche del
Gp del Giappone. Jorge Lorenzo ha conquistato la 50esima pole position della sua carriera nel
Motomondiale proprio sulla pista di casa dei rivali della
Honda, sfoderando un ultimo giro da record, ma soprattutto sembra aver trovato un ottima messa a punto per la sua
M1, che ha un passo davvero invidiabile.
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Sono stato molto veloce per tutto il weekend e credo di avere un ottimo passo, ma in qualifica, quando mancavano dieci minuti, mi trovavo in sesta posizione nonostante pensassi di aver fatto un giro molto buono, quindi non riuscivo a capire come avessero fatto gli altri ad essere più veloci di me. Sapevo di dover spingere e per questo nel secondo giro dell'ultimo tentativo ho commesso un errore e mi sono giocato tutto nel giro conclusivo. Ovviamente sono molto contento di come è finita, ma quello che conta davvero è la gara di domani" ha detto il maiorchino.
Positiva anche la prestazione di
Ben Spies, autore del quarto tempo. Senza una caduta nei minuti finali, probabilmente anche il pilota americano avrebbe potuto attaccare la prima fila. Anzi,
"Texas Terror" sembra piuttosto convinto che la
Yamaha avrebbe fatto doppietta.
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E' stata una buona sessione per noi: è vero che ho commesso un errore alla fine, ma abbiamo trovato un ottimo passo. Quando ho montato la terza gomma al posteriore forse quella anteriore era già oltre il limite, ma ho continuato a spingere perchè pensavo di poter conquistare la prima fila. Così ho sbagliato e sono caduto: un peccato perchè ero molto vicino al tempo di Jorge e avremmo anche potuto fare doppietta. La quarta posizione comunque non è male e l'importante sarà fare una bella partenza e provare a rimanere agganciato al trenino" ha aggiunto l'americano.