Partono subito forte i due piloti della
Yamaha, Jorge Lorenzo e Ben Spies, ieri per la prima volta in pista con le
M1 dotate della nuova livrea. Il duo prosegue il lavoro iniziato circa tre settimane fa sull'asfalto di Sepang, avendo quindi la possibilità di testare l'evoluzione delle 1000 su un differente tracciato.
Entrambi sono riusciti a portarsi sotto la linea dell'1'40", con un 1'39"956 per il maiorchino e un 1'39"984 per l'americano.
Jorge Lorenzo: "
Quella di ieri è stata davvero una lunga giornata perché abbiamo iniziano a girare alla 10:00 e finito alle 18:00. Abbiamo percorso un buon numero di tornate ed è stato interessante vedere e comparare il comportamento della moto con quello di Sepang. Questo è un circuito più lento, con molte curve e pochi rettilinei. Guidare la 1000 non è così facile paragonata al comportamento della 800 su questo asfalto. Siamo arrivati a fine giornata con un buon ritmo e un piazzamento in top 3. Ci possiamo ritenere soddisfatti".
Ben Spies: "
Giornata positiva, dove abbiamo fatto più di quanto sperassimo. Siamo riusciti a testare gli pneumatici Bridgestone che ci interessavano, e abbiamo apportato anche un paio di modifiche al prototipo. Abbiamo fatto una simulazione di gara e l'idea è ripeterci prima della fine della tre giorni, così da creare maggior sintonia tra me e la moto sulla lunga durata. C'è stata anche occasione di lavorare sul consumo di carburante, e le informazioni raccolte ci hanno lasciati soddisfatti. Ora ci possiamo concentrare sulla velocità e sui tempi sul giro! Questa non la considero una pista complicata, e sono piuttosto contento di quanto fatto quest'oggi".