Dopo una pausa di tre settimane, questo weekend la
MotoGp torna in pista a
Jerez de la Frontera. Jorge Lorenzo arriva alla prima delle sue gare casalinghe con i galloni di leader della classifica iridata, in seguito alla bella vittoria ottenuta in
Qatar. Un avvio decisamente positivo, su una pista che in passato non gli aveva mai sorriso particolarmente (almeno in gara).
E' chiaro quindi che lo spagnolo si approccia al secondo appuntamento con grande ottimismo, visto che il tracciato andaluso è stato spesso luogo di grandi soddisfazioni per lui (ha vinto nel 2010 e nel 2011). Senza dimenticare poi che la sua
Yamaha M1 era parsa particolarmente a suo agio a
Jerez in occasione dei
test IRTA.
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Sono davvero eccitato all'idea di tornare a Jerez: nei test siamo andati molto bene, inoltre ho sempre ottenuto dei buoni risultati su questa pista. La competizione però sarà molto dura: mi aspetto che Stoner, ma soprattutto Pedrosa, saranno molto veloci. La nostra stagione è iniziata in maniera perfetta in Qatar, ma abbiamo lavorato duramente per ottenere quella vittoria. Ora posso correre davanti ai miei tifosi e spero di riuscire a regalargli un grande spettacolo. Sperando che non piova anche quest'anno" ha detto l'ex campione del mondo.
Se nel lato del box di
Lorenzo le cose per ora sono tutte rose e fiori, non si puà dire la stessa cosa per quello di
Ben Spies. A
Losail l'americano ha disputato probabilmente la sua gara più brutta da quando è arrivato in
MotoGp, chiudendo ultimo dei prototipi veri e propri, con la
CRT di Colin Edwards praticamente nella sua scia.
"Texas Terror" si è lamentato dell'eccessivo chattering patito dalla sua
M1, ma era anche ancora un po' intontito dalla brutta caduta di cui si era reso protagonista nel corso delle prove ufficiali. Fino a quel momento, infatti, aveva sempre girato su tempi non troppo lontani da quelli del compagno di squadra e questo lo fa essere ottimista per il weekend.
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Non ho mai ottenuto dei grandi risultati a Jerez, ma nei test siamo andati bene, quindi sono ottimista. Devo dire, in effetti, che la M1 ha lavorato bene su tutti i circuiti fino ad ora. Dopo l'inizio di stagione difficile in Qatar, per Jerez il mio obiettivo è di ripartire da zero, cercando di fare il massimo. Anche a Losail, fatta eccezione per la gara, le cose erano andate bene. Sappiamo di avere un buon passo: la moto è competitiva, io sto guidando bene, quindi sono convinto che possiamo avere un weekend soddisfacente" ha l'ex iridato della SBK.