Jorge Lorenzo è arrivato al giro di boa della
MotoGp 2012 con una prima parte di stagione praticamente perfetta. Se si esclude il ritiro di
Assen, che non è avvenuto neppure per colpa sua, lo spagnolo è sempre salito sui primi due gradini del podio.
Una condizione che ha permesso al pilota della
Yamaha di mettere 19 punti tra sé e
Dani Pedrosa, con
Casey Stoner più staccato a -37. E' ovvio quindi che la sua speranza per
Laguna Seca sia di poter iniziare il "girone di ritorno" alla stessa maniera.
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Fatta eccezione per il disastro di Assen, per ora abbiamo vissuto una stagione molto positiva, chiudendo tutte la gare al primo e al secondo posto. Perciò sono speranzoso di poter continuare su questa rotta anche negli Stati Uniti per incrementare il mio vantaggio in classifica. Ho sempre disputato delle ottime gare a Laguna Seca, salendo sul podio in ogni occasione. Amo questa pista, il "Cavatappi" è straordinario, senza contare la bellissima atmosfera che creano sempre i tifosi americani" ha detto il maiorchino.
Esattamente opposto invece il discorso per quel che riguarda il suo compagno di squadra
Ben Spies, che deve assolutamente riuscire a dare una svolta ad un campionato che per ora gli ha riservato solamente delusioni. E la gara di casa potrebbe essere quella giusta per il pilota texano.
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E' sempre speciale correre di fronte al proprio pubblico. Questa è stata una stagione molto complicata fino ad ora e sarebbe bello riuscire a darle una svolta proprio qui, dando il via ad una seconda parte di campionato migliore. Su questa pista poi ho sempre ottenuto dei grandi risultati nell'AMA Superbike e tutto sommato positivi anche nelle prime due apparizioni in MotoGp" ha raccontato
"Texas Terror".