Proprio come una settimana fa a Jerez de la Frontera, i piloti della
MotoGp hanno dovuto fare i conti con una condizione d'asfalto decisamente particolare anche nella prima sessione di prove libere del
Gp del Portogallo, ad
Estoril.
Nonostante l'assenza di pioggia, nei primi minuti del turno la pista sembrava essere troppo umida per le gomme slick e troppo asciutta per quelle rain. A differenza di quanto visto in Spagna, però, con il passare dei minuti le condizioni sono andate via via migliorando, consentendo ai piloti di passare alle slick e cominciare a realizzare dei riscontri cronometrici.
Ovviamente quindi i risultati sono da prendere con le molle, anche se si può intanto sottolineare la buona performance di
Ben Spies: l'americano ha chiuso con il miglior tempo in 1'40"813. Un riferimento poco importante in termini assoluti, ma forse fondamentale per l'americano della
Yamaha che ha bisogno di riscattarsi dopo due gare davvero da dimenticare.
Quando l'asfalto si fa scivoloso continuano poi a stupire le
Ducati, con
Nicky Hayden e Valentino Rossi che sono andati a prendersi la seconda e la terza posizione. L'americano è rimasto anche al comando fino a pochi istanti dal termine, mentre l'italiano è risalito nel finale, chiudendo con sei decimi di ritardo.
Tutti ad oltre un secondo di distacco gli altri, a partire da
Casey Stoner. Il campione del mondo in carica però ha percorso appena 6 giri, quindi è normale che abbia trovato meno feeling rispetto a chi ha girato di più. Addirittura è rimasto senza tempi invece
Jorge Lorenzo, che ha fatto solamente un giro per rodare le gomme della sua
M1.
MotoGp - Estoril - Libere 1