Motegi, Libere 2: zampata di Lorenzo, che volo per Pedrosa!

La seconda sessione di prove libere del GP del Giappone di MotoGP sembra configurare una situazione di grande equilibrio, con quattro moto differenti nelle prime quattro posizioni, separate tra loro da appena 152 millesimi.

Forse però è il caso di partire da quello che è successo nel finale, perché purtroppo ci sono due piloti al Centro Medico: si tratta di Dani Pedrosa ed Eugene Laverty, incappati in due brutte cadute. Lo spagnolo della Honda è stato "lanciato" da un brutto highside ed parso dolorante ad una clavicola. Quello della Ducati Aspar invece è caduto ad alta velocità ed è stato portato via in barella.

Tornando a parlare della classifica invece, Jorge Lorenzo ha confermato di avere un grande feeling con il tracciato di Motegi, riuscendo a rimettere la sua Yamaha davanti a tutti con un crono di 1'45"151 arrivato proprio sotto alla bandiera a scacchi.

Alle sue spalle, distanziata di appena 53 millesimi, c'è la Ducati di un Andrea Dovizioso, ancora velocissimo dopo essere stato il più rapido nella FP1. In terza posizione invece c'è la Suzuki di Maverick Vinales, che a sua volta ha fatto un bel passo avanti e paga meno di un decimo sulla vetta.

Quarto tempo per la Honda di Marc Marquez, con il leader del Mondiale che ha avuto meno tempo degli altri per tentare il "time attack", perché a pochi minuti dal termine è incappato in una scivolata a bassa velocità alla curva 10. Una volta ripartito però si è portato a ridosso dei migliori.

Completa la top five Cal Crutchlow davanti ad Aleix Espargaro, confermando che le Suzuki si sentono particolarmente a loro agio nella gara di casa, mentre Valentino Rossi non è riuscito a fare meglio del settimo tempo, pur pagando appena tre decimi nei confronti della M1 gemella che comanda.

Alle spalle del "Dottore" si apre un bel solco, perché Danilo Petrucci si ritrova distanziato di oltre un secondo con la Ducati Pramac, con Pedrosa nono nonostante la brutta caduta e Pol Espargaro a completare la top ten.

Subito fuori troviamo le due Aprilia RS-GP di Stefan Bradl ed Alvaro Bautista, con il tedesco che è anche scivolato nei primi minuti. Solo 14esimo invece Hector Barbera sulla seconda Ducati Desmosedici GP, sulla quale sostituisce l'infortunato Andrea Iannone.

In coda al gruppo fanno progressi il rientrante Bradley Smith e l'esordiente Mike Jones, che hanno ridotto sensibilmente i loro distacchi rispetto alla FP1.

Cla	#	Pilota	Bike	Giri	Tempo	Gap	Distacco	km/h	Speed Trap
1	99	Jorge Lorenzo	Yamaha	17	1'45.151			164.369	304.4
2	4	Andrea Dovizioso	Ducati	16	1'45.204	0.053	0.053	164.286	309.1
3	25	Maverick Viñales	Suzuki	20	1'45.248	0.097	0.044	164.217	307.6
4	93	Marc Márquez Alenta	Honda	20	1'45.303	0.152	0.055	164.132	305.6
5	35	Cal Crutchlow	Honda	18	1'45.501	0.350	0.198	163.824	306.3
6	41	Aleix Espargaro	Suzuki	19	1'45.513	0.362	0.012	163.805	304
7	46	Valentino Rossi	Yamaha	21	1'45.532	0.381	0.019	163.775	302.7
8	9	Danilo Petrucci	Ducati	17	1'46.172	1.021	0.640	162.788	307.3
9	26	Daniel Pedrosa	Honda	15	1'46.227	1.076	0.055	162.704	307.5
10	44	Pol Espargaro	Yamaha	9	1'46.245	1.094	0.018	162.676	305.5
11	6	Stefan Bradl	Aprilia	18	1'46.367	1.216	0.122	162.490	304.3
12	19	Alvaro Bautista	Aprilia	18	1'46.834	1.683	0.467	161.779	303.9
13	50	Eugene Laverty	Ducati	14	1'46.853	1.702	0.019	161.751	306.7
14	8	Hector Barbera	Ducati	16	1'46.876	1.725	0.023	161.716	309.2
15	68	Yonny Hernandez	Ducati	14	1'46.981	1.830	0.105	161.557	303.6
16	45	Scott Redding	Ducati	17	1'47.032	1.881	0.051	161.480	303.9
17	21	Katsuyuki Nakasuga	Yamaha	19	1'47.135	1.984	0.103	161.325	305.2
18	43	Jack Miller	Honda	13	1'47.244	2.093	0.109	161.161	303.3
19	53	Tito Rabat	Honda	22	1'47.972	2.821	0.728	160.074	302.7
20	76	Loris Baz	Ducati	17	1'48.669	3.518	0.697	159.048	296.2
21	38	Bradley Smith	Yamaha	15	1'48.897	3.746	0.228	158.715	303.1
22	7	Mike Jones	Ducati	21	1'50.955	5.804	2.058	155.771	300.9