Morbidelli: "Il caso Yamaha? Sono concentrato sulla pista"
Il pilota del team Petronas ha brillato sia in condizioni di pista bagnata che asciutta dicendosi soddisfatto di aver trovato subito il feeling con la sua M1 sin dai primi metri percorsi.

Le prime due sessioni di libere della MotoGP andate in scena sul tracciato di Valencia si sono concluse con un Franco Morbidelli miglior pilota Yamaha del venerdì.
Il portacolori del team Petronas, infatti, è stato in grado di ottenere il secondo tempo al mattino, in condizioni di pista bagnata, e di chiudere con il terzo riferimento al pomeriggio, su asfalto asciutto, pagando 2 decimi di ritardo dal gran mattatore di giornata, Jack Miller.
Per la Casa giapponese le prestazioni di Morbidelli sono state l’unico raggio di sole in una giornata resa nerissima dalla vicenda motori che ha creato numerose polemiche nel paddock anche tra gli stessi piloti.
Franco non si è sottratto quando ha dovuto affrontare l’argomento e non ha voluto attaccare la Casa giapponese per l’irregolarità commessa.
“Non voglio perdere tempo a scervellarmi su questa vicenda. Accetto la decisione dei commissari e voglio voltare pagina. Sono concentrato solamente sulla guida, ci sono altre persone dedicate ad affrontare questi aspetti”.
“Non sono dispiaciuto o amareggiato. Tutte le persone in Yamaha sono guidate da una grande passione e cercano sempre di migliorare. Alcune volte per cercare di progredire si possono commettere degli errori. E’ andata così, non sono arrabbiato con Yamaha”.
Morbidelli ha poi parlato delle ottime sensazioni vissute in sella alla M1 in questo venerdì spagnolo. Franco ha sottolineato di aver subito trovato un’ottima confidenza con la sua moto che gli ha consentito di spingere immediatamente.
“E’ stato un venerdì positivo, sicuramente un buon modo per iniziare il weekend. Siamo stati competitivi sia sul bagnato che in condizioni miste. Ho iniziato con calma ma ho subito avuto un buon feeling con la moto. Sono stato in grado di spingere e di rischiare di più così da riuscire ad entrare nei primi tre”.
In casa Yamaha è però suonato un campanello d’allarme. Maverick Vinales, infatti, dovrà partire dalla pit lane a causa della sostituzione del motore e dell’installazione della sesta unità. Franco si è detto dispiaciuto per lo spagnolo, ma ha valutato come la sfortuna, o meglio i problemi, abbiano colpito un po' tutti i piloti nel corso di questa stagione.
“Sono preoccupato da cose più importanti come il set up che non la possibilità di dover sostituire un motore. Mi dispiace che Maverick dovrà partire in gara dalla pit lane, ma se guardate all’intera stagione quasi tutti hanno subito guasti. L’unico esente è stato Fabio. Ha avuto la giusta combinazione tra fortuna e velocità”.
Morbidelli oggi è stato competitivo sia sul bagnato che sull’asciutto e per domani il cielo di Valencia promette altra pioggia. Franco, però, non sembra intimorito da queste previsioni meteo a differenza, forse, del suo compagno di team Quartararo che proprio sotto l’acqua entra in crisi.
“Dobbiamo essere preparati per ogni condizione atmosferica e per questo motivo sono stato il primo a scendere in pista sia al mattino che al pomeriggio. Dobbiamo cercare di migliorare nei nostri punti deboli ed al momento posso dire di essere soddisfatto”.
“Oggi mi è servito poco tempo per trovarmi subito a mio agio con la moto. Quando sono tornato in pista sono riuscito ad essere subito veloce”.

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Riguardo questo articolo
Serie | MotoGP |
Evento | GP d'Europa |
Sotto-evento | Prove Libere 2 |
Piloti | Franco Morbidelli |
Team | Petronas Yamaha SRT |
Autore | Marco Di Marco |
Morbidelli: "Il caso Yamaha? Sono concentrato sulla pista"
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