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Miller: “Vedremo a fine anno se Ducati ha scelto bene me e Pecco”

Nonostante il considerevole miglioramento delle statistiche rispetto a quelle che Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci avevano lo scorso anno di questi tempi, Jack Miller pensa che solo a fine anno si dovrà dire se Ducati ha fatto bene o meno a cambiare i piloti.

Jack Miller, Ducati Team, Francesco Bagnaia, Ducati Team

Jack Miller, Ducati Team, Francesco Bagnaia, Ducati Team

Gold and Goose / Motorsport Images

Archiviate le prime nove gare della stagione, i numeri danno ragione al grande rinnovo di Ducati per il 2021, anno in cui ha promosso Jack Miller e Pecco Bagnaia, che fino ad allora facevano parte del team Pramac, lasciando andare così Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci.

Bagnaia è attualmente terzo nella classifica generale con 109 punti, 13 più di quanti ne avesse Dovizioso, anche lui terzo, in questo stesso momento della stagione lo scorso anno. Tuttavia, la differenza principale risiede nel ‘secondo’ pilota: mentre Jack Miller è quinto con solamente nove punti in meno del compagno di squadra, Petrucci era decimo a soli 51 punti, quasi la metà di quelli di Dovizioso.

Miller e Bagnaia sono stati in grado di conquistare vittorie (entrambe dell’australiano, a Jerez e Le Mans) e podi, ben sei. Anche Petrucci e Dovizioso avevano vinto due volte (Austria e Francia), ma avevano la metà dei podi.

La differenza della coppia Ducati rispetto alla testa della classifica però è di gran lunga superiore rispetto alla scorsa stagione: Bagnaia ha 47 punti in meno del leader Fabio Quartararo e Miller 56 di meno. Nel 2020, solo 18 punti separavano Dovizioso dalla vetta, anche allora occupata da Quartararo. Questa circostanza riflette l’equilibrio che c’era lo scorso anno e che quest’anno si è perso un po’ a favore del Diablo, che ha una vittoria e tre podi in più (quattro successi e sei podi) rispetto alle tre vittorie e ai tre podi dello scorso anno in questo momento.   

Il grande cambiamento fatto dai vertici di Borgo Panigale sulla politica sportiva sembra dare ragione a chi l’ha spinta, al momento, per quanto Miller non sia soddisfatto e creda che sia più giusto attendere la fine del mondiale prima di fare qualsiasi valutazione.

“Penso che abbiamo dimostrato che Ducati ha fatto la scelta giusta con me e Pecco. Credo che Ducati abbia degli indizi che sia così. Ma se hanno fatto bene o meno si vedrà a fine anno. Allora ci saranno persone che avranno analizzato la situazione con il microscopio e mi diranno che avrei potuto fare meglio questa o quest’altra cosa”, ha dichiarato Miller a Motorsport.com questa settimana al termine di un test svolto al Montmelo.

“Ad ogni modo, la decisione l’hanno presa loro. Pecco è stato molto costante e io sto facendo la mia parte”, ha sottolineato l’australiano.

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