Marquez: "Vinales era arrabbiato, ma pensavo finisse più largo"

Non sono bastati la pioggia ed uno strepitoso Danilo Petrucci per fermare la striscia di pole position di Marc Marquez al Sachsenring. Da sette anni il pilota della Honda domina in Germania e sembra intenzionato a farlo anche domani. Lui stesso però ha ammesso che la pole position oggi è stata un po' come andare oltre al target che aveva fissato con la pista bagnata.

"E' stata una pole abbastanza difficile. Onestamente quando ho visto che pioveva, l'obiettivo era la prima fila, un po' come in Olanda. Mi sentivo bene sulla moto e vedevo che ogni giro la pista era sempre più asciutta, quindi ho aspettato la fine per attaccare. Sono contento perché questa pole è importante su questo circuito, perché è difficile sorpassare" ha detto il campione del mondo in carica ai microfoni di Sky Sport MotoGP HD.

Se sull'asciutto sembra piuttosto convinto di avere tutte le carte in regola per fare bene, una gara sul bagnato potrebbe essere una sorta di roulette, a maggior ragione con un asfalto che asciuga molto rapidamente.

"Più o meno le idee sono chiare, anche a livello di gomme, perché penso che più o meno tutti andranno con le stesse in caso di asciutto. Se sarà bagnato è già più difficile capire dove possiamo piazzarci, ma la speranza è che possiamo vivere una domenica sull'asciutto".

La sua Q2 è stata anche caratterizzata da un leggero contatto con Maverick Vinales dovuto ad un'incomprensione alla curva 2. Il pilota di Cervera ha provato a fare un po' di chiarezza sull'accaduto.

"Abbiamo fatto un po' di confusione. Io l'ho sorpassato perché volevo spingere un altro giro. Alla curva 2 poi lui è andato dentro di nuovo e mi ha sorpassato all'interno, poi però è andato lungo. Io mi sono infilato di nuovo perché pensavo che finisse più largo e c'è stato un leggero contatto".