Marquez: "Sono contento della base del motore, ma del resto meno"
Il pilota della Honda ha provato il nuovo motore, con il quale si è trovato subito abbastanza a suo agio o comunque di più rispetto agli anni passati.
Foto di: Miquel Liso
Marquez ha concluso i test di Valencia nello stesso modo in cui ha chiuso l'anno, dominando. Il catalano è stato il più veloce nella seconda giornata, realizzando il miglior tempo assoluto. I due piloti della Honda Repsol hanno monopolizzato le prime due posizioni, dando la sensazione che per il momento la Casa giapponese sia quella più avanti nello sviluppo in vista della prossima stagione.
La Yamaha e la Ducati non sono ancora riuscite a portare in pista la moto 2018. La Honda invece ha portato in questo test la base del motore che monterà l'anno prossimo. Un propulsore che, a differenza delle stagioni precedenti, quando si era lamentato del suo comportamento, ha lasciato soddisfatto il campione del mondo in carica.
"Come inizio, siamo all'interno di parametri accettabili" ha confermato Marquez. "A volte, quando un motore nuovo va sistemato a livello di elettronica e di erogazione, ma quest'anno mi sono trovato subito bene. Quindi ora dobbiamo lavorare sul telaio".
E questa volta la Honda non è riuscita invece a trovare la chiave per le altre componenti che ha portato a Cheste.
"La base del motore è buona, ma il resto non è così buono" ha detto quando gli è stato chiesto se fosse contento del materiale provato in questi due giorni. "Dobbiamo capire quali siano le cose migliori ed escludere quelle peggiori da qui a Sepang" ha spiegato il #93.
Il catalano ha evidenziato le qualità del nuovo propulsore, una prima versione su cui i tecnici della Honda continueranno a lavorare nel corso dell'inverno.
"Abbiamo guadagnato potenza, che è quello che cerchiamo normalmente. Ed è positivo, perché a volte sembra così al banco, ma poi in pista le cose vanno diversamente".
"La moto con cui ho fatto il tempo però è la 2017 con qualche piccola modifica. Motore di quest'anno e telaio leggermente modificato. Con il nuovo prototipo non ho potuto girare troppo, perché abbiamo avuto dei normali problemi di gioventù. Ma in generale mi sono trovato bene".
Anche Marquez è rimasto stupito della decisione di Livio Suppo, che lunedì ha ufficializzato la sua uscita dal team dopo aver ottenuto "Triplete" iridato.
"Ha preso questa decisione a sorpresa. Ha vissuto degli anni molto buoni con noi, con un ottimo lavoro in Honda. Confido però che sapranno trovare un sostituto all'altezza".
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments