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Marquez: "So che faremo fatica in questo weekend"

Marc ha spiegato che purtroppo il tracciato di Le Mans evidenzia la carenza di accelerazione della RC213V e non offre la possibilità di sfruttarne invece i pregi. Lui e la Honda cercheranno una soluzione, ma al momento la vede dura.

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Aleix Espargaro, Team Suzuki MotoGP, Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team, Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team

Pur avendo chiuso al terzo posto la giornata di venerdì, Marc Marquez non sembra aspettarsi nulla di buono dal weekend di Le Mans. Come temeva alla vigilia, il tracciato francese sembra risaltare soprattutto i difetti della sua Honda RC213V ed in particolare quelli legati all'accelerazione.

"Questa è una delle piste su cui soffriremo di più, specialmente perché ci sono molte accelerazioni. Perdiamo molto nel T1 e nel T3, ma quello che paghiamo nel T1 è legato all'accelerazione sul rettilineo. Sicuramente ci lavoreremo, ma so che faremo fatica in questo weekend" ha spiegato "El Cabronsito" nell'incontro con la stampa di oggi.

Marc poi ha ribadito che con i regolamenti attuali non è facile colmare le lacune della sua moto: "Come ho detto, proveremo a lavorarci, ma è molto difficile migliorare, perché i motori sono congelati. Abbiamo provato delle soluzioni aerodinamiche, ma le alette non lavorano ancora perfettamente. La nostra situazione al momento è questa e dobbiamo provare a sfruttare i nostri punti di forza, che però non si riescono ad evidenziare su questo tracciato".

Per ora invece non ha voluto esprimere giudizi sulla nuova gomma posteriore soft introdotta dalla Michelin: "Oggi l'ho provata: mi sembra migliore, anche se non trovo una grande differenza. La questione è che pomeriggio l'ho provata solo dopo aver utilizzato la gomma media al posteriore. Mi sento abbastanza a mio agio, ma sicuramente la dobbiamo valutare alla distanza, perché oggi ho fatto solo 5 giri".

Infine, ha sottolineato di essere stato infastidito dai numerosi "bump" presenti sul fondo del tracciato francese: "L'asfalto sembra avere più bump rispetto all'anno scorso, ma credo che anche le Michelin si muovano di più quando ci passiamo sopra, soprattutto sul lato più morbido della gomma. Comunque anche questo è un aspetto su cui stiamo cercando di lavorare e, anche se lì è piuttosto evidente, non credo che sia un grosso problema alla curva 1".

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