Marquez: "Mi piace Phillip Island, ma occhio alle Yamaha"

Ha già vinto 10 gare, il suo ottavo titolo iridato ed ha portato a casa praticamente da solo il Costruttori per la Honda, ma Marc Marquez non ne vuole sapere di accontentarsi.

Dopo il successo di Motegi, con il quale ha eguagliato le 54 vittorie di Mick Doohan nella classe regina, è già tempo di volgere lo sguardo al prossimo appuntamento della tripletta asiatica.

Questo fine settimana si corre a Phillip Island, un circuito che piace molto al campione del mondo, ma che in passato gli ha riservato sia gioie che dolori. Più che altro è una pista su cui non ha mezze misure: o vince o si ritira. O viene squalificato come nel 2013.

Le aspettative comunque sembrano essere piuttosto alte: "Phillip Island è una delle piste preferite, mi piace andare lì, soprattutto per le curve a sinistra! Ma è un circuito in cui molti altri, ed un particolare le Yamaha, possono essere forti lì".

"Normalmente, c'è tanta concorrenza lì e sarà una sfida come sempre. Il nostro obiettivo è ovviamente quello di provare a vincere, ma una volta iniziato il fine settimana, vedremo dove siamo e valuteremo la situazione. Ci avviciniamo all'evento con la stessa mentalità di sempre" ha aggiunto.

Infine, sul raggiungimento di Doohan, ha concluso: "Mick Doohan è uno dei primi nomi nella mia memoria, penso a lui contro Criville nella 500cc, quindi eguagliare i suoi numeri è davvero speciale per me".