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Marquez: "L'avversario più duro qui sarà Valentino"

Il pilota della Honda spiega di avere ancora delle difficoltà in accelerazione, più di quanto si sarebbe aspettato sul tracciato olandese. Tuttavia, oggi le prestazioni sono state buone, quindi sembrano esserci le carte in regola per fare bene.

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team

Non parlate a Marc Marquez di telaio nuovo, perché il pilota della Honda oggi ci ha tenuto a precisare di aver solamente apportato alcune piccole modifiche a quello che ha utilizzato nelle prime gare della stagione per affrontare il weekend di Assen.

"La moto è la stessa di Barcellona, abbiamo solo modificato delle piccole cose sul telaio. Ma è solo un qualcosa che ci serve per avere più margine per lavorare sulla messa a punto della moto" ha detto Marc.

Quando poi gli è stato chiesto perché ha bocciato il nuovo telaio che era stato provato nei test di Barcellona, ha aggiunto: "Con il nuovo telaio eravamo riusciti a trovare un miglioramento in uscita di curva, ma in ingresso la situazione era peggiore, quindi ho deciso di non usarlo e di aspettare che gli venissero apportate delle nuove modifiche".

La cosa più deludente però è che la sua RC213V perde parecchio in accelerazione anche su questo tracciato, che sulla carta non avrebbe dovuto generare questo problema: "Non credo che ci sia stato un grande miglioramento, anche se qui sembra che perdiamo qualcosina meno in accelerazione, forse anche per il tipo di curve che ci sono qui. Ma continuiamo a perdere troppo, specialmente all'uscita dell'ultima curva, all'uscita della curva 5, sul rettilineo opposto".

In ogni caso, è riuscito a fare un passo avanti a cavallo tra le due sessioni, quindi spera di proseguire su questa strada anche domani: "Stiamo provando a sistemare la cosa e devo dire che nella FP2 perdevo già meno rispetto alla FP1. Qui sinceramente mi aspettavo di perdere meno terreno, ma proveremo a lavorare per migliorare la situazione".

Nonostante tutto, poi, le prestazioni sono state decisamente positive, perché ha chiuso terzo. E su chi potrebbe essere l'avversario del weekend sembra avere pochi dubbi: "Sul giro secco siamo messi bene e questo è evidente, ma credo che anche a livello di passo e di ideal time siamo tra i migliori. Questo vuol dire che siamo pronti per provare a lottare qui. Non sarà facile scegliere la gomma posteriore, perché sono veloce sia con la dura che con la morbida. Penso comunque che l'avversario più duro in questo weekend sarà Valentino. Anche Iannone è veloce, ma deve partire in fondo".

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