Marquez: "La caduta? Senza la pressione ho commesso un errore"

Dopo aver conquistato il titolo in occasione dello scorso appuntamento giapponse, Marc Marquez ha oggi corso libero da qualsivoglia calcolo ed ha racimolato il primo zero stagionale.

Una gara condotta sin dall'inizio con una fuga in pieno stile Marquez, ma conclusa con una rovinosa caduta all'ottavo giro dovuta ad una chiusura dell'anteriore che, fortunatamente per lo spagnolo, si è rivelata indolore ai fini della classifica.

Il campione del mondo ha affermato senza nascondersi di aver corso oggi in modo differente, non più da ragioniere, e questo l'ha portato ad andare oltre il limite della moto ed a cadere.

"Durante tutto l'anno sono sempre stato concentrato sull'anteriore per cercare di capire dove fosse il limite, ma quando hai già conquistato il titolo guidi in una maniera differente".

"Hai maggiore fiducia nella moto, credi che il limite sia un pò oltre rispetto a dove eri abituato. Ho provato a fare una grande gara ma ho fatto un errore ed è stata solo colpa mia. Ho frenato troppo tardi, ne ero consapevole, ed ho cercato di salvare la situazione ma non ci sono riuscito".

"Mi spiace per il team visto il grande lavoro svolto nel weekend e mi dispiace anche per Honda. Purtoppo siamo uomini e non macchine e queste cose possono capitare".

L'aver conquistato il titolo nello scorso appuntamento in Giappone ha liberato Marquez da qualsiasi limite. Lo spagnolo ha voluto godersi la gara odierna, gustando il limite della propria Honda in ogni curva. 

"Un Marquez normale avrebbe corso in maniera più costante, come durante l'intera stagione. Tuttavia, una volta che hai raggiunto l'obiettivo prefissato, è facile commettere degli errori. Oggi ho corso con troppa confidenza. Mi stavo godendo la gara ma alla fine sono caduto".

L'errore commesso oggi non finirà nel dimenticatoio ma servirà da lezione a Marquez. Lo spagnolo, infatti, ha affermato che aveva già imparato da simili cadute nel 2014, ma oggi non si è riuscito a controllare a seguito dell'ottimo feeling ricevuto dalla moto.

"Questa caduta sarà un insegnamento per la prossima stagione, dove dovrò mantenere la stessa mentalità, fare attenzione a non commettere errori. Avevo fatto degli errori simili nel 2014 che mi avevano poi portato a cadere. Impari sempre dagli errori, ma l'eccesso di confidenza che il tuo corpo riceve dalla moto è qualcosa di difficile da controllare".

Marquez, infine, rende merito a Cal Crutcholow congratulandosi con il britannico per la seconda vittoria stagionale. Un successo, secondo Marc, frutto non solo dello stile di guida di Cal, ma anche del set up ideale trovato dal pilota inglese.

"C'è stato un giro in cui Cal mi ha recuperato mezzo secondo, ma successivamente sono stato in grado di riprendere il mio ritmo. Lui stava facendo dei giri incredibili. Sapevo che Cal qui è sempre velocissimo, ha uno stile di guida particolare ed un set up che si adattano perfettamente a questo tracciato. Ad ogni modo mi congratulo con lui per il successo, è stata una vittoria meritata".