Marquez in pole al Sachsenring davanti ad un super Petrucci
Sotto alla pioggia il pilota della Honda ha battuto di un soffio il ternano, fresco di rinnovo con il Pramac Racing. Pedrosa completa la prima fila, mentre c'è un buon Lorenzo in seconda. Indietro le due Yamaha di Rossi e Vinales.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Che ci sia asciutto o bagnato non sembra fare una grande differenza: il re del Sachsenring è sempre Marc Marquez. Questo almeno è quello che hanno detto le qualifiche del GP di Germania, nelle quali il pilota della Honda ha firmato la sua ennesima pole position sul tracciato tedesco al termine di un duello entusiasmante con Danilo Petrucci, che sul bagnato è stato strepitoso dopo aver passato la Q1.
Il campione del mondo in carica ha anche vissuto dei momenti di tensione per un piccolo contatto con Maverick Vinales, ma nei minuti conclusivi, quando le condizioni della pista stavano migliorand, "El Cabronsito" ha staccato un crono di 1'27"302, battendo di circa un decimo e mezzo "Petrux", che comunque festeggia il suo rinnovo con la Ducati Pramac con la terza prima fila consecutiva ed il suo miglior risultato in qualifica in MotoGP.
In generale comunque sono state le Honda a mostrarsi in grande spolvero, perché a completare la prima fila c'è Dani Pedrosa, ultimo in grado di infrangere la barriera dell'1'28", e ad aprire la seconda c'è la RC213V con i colori della LCR affidata ad uno specialista dell'asfalto umido come Cal Crutchlow.
Bella prova per l'idolo locale Jonas Folger, che si è tolto la soddisfazione di essere il miglior pilota Yamaha in griglia, mentre le due M1 ufficiali di Valentino Rossi e Maverick Vinales hanno decisamente faticato: il "Dottore", che nel finale ha provato anche a montare una gomma nuova, è nono, mentre lo spagnolo è addirittura 11esimo.
Dopo le grandi difficoltà mostrate ad Assen, stupisce positivamente invece il sesto tempo di Jorge Lorenzo, che con questo asfalto con molto grip sembra aver trovato un buon feeling con la sua Desmosedici GP. Discorso che non vale invece per il compagno Andrea Dovizioso, perché il leader iridato è solamente decimo in griglia.
Si potrebbe etichettare come clamoroso il settimo posto in griglia di Pol Espargaro, bravissimo a portare la sua KTM in Q2 proprio in extemis. Lo spagnolo però poi ha fatto anche di più perché aprirà la terza fila davanti all'Aprilia del fratello Aleix, che forse sull'asciutto avrebbe anche potuto fare qualcosina di meglio. Il quadro della Q2 si completa poi con il 12esimo posto di Alvaro Bautista.
Beffato proprio in extemis Jack Miller, che si è visto eliminare dalla Q2 sotto alla bandiera a scacchi della Q1. Il pilota della Marc VDS scatterà dalla 13esima piazza, con al suo fianco la Ducati di Loris Baz e la KTM di Bradley Smith, che forse avrebbe potuto superare il taglio se non fosse stato ostacolato da Hector Barbera, 18esimo in griglia.
Peccato anche per Andrea Iannone, che fino a pochi minuti dal termine aveva addirittura dato la sensazione di poter portare la sua Suzuki in Q2. Sfortunatamente si è ritrovato però ad essere veloce quando la pioggia ha aumentato la sua intensità ed ha successivamente commesso un errore alla curva 1 quando questa è calata.
Il pilota di Vasto aprirà la sesta fila davanti alla KTM della wild card Mika Kallio ed al già citato Barbera. Stupiscono invece le grandi difficoltà di Johann Zarco, che forse entrava in Q1 come grande favorito e invece domani schiererà la sua Yamaha Tech 3 addirittura in 19esima piazza.
Così come forse ci si aspettava qualcosina in più da Sam Lowes, perché il pilota dell'Aprilia è da sempre considerato uno specialista del bagnato: il britannico peòr è incappato in una scivolata alla curva 8 e quindi è solo 21esimo in griglia.
La classifica della Q2
Cla | # | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h | Speed Trap |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 93 | Marc Márquez Alenta | Honda | 10 | 1'27.302 | 151.377 | 273 | ||
2 | 9 | Danilo Petrucci | Ducati | 10 | 1'27.462 | 0.160 | 0.160 | 151.101 | 283 |
3 | 26 | Daniel Pedrosa | Honda | 10 | 1'27.949 | 0.647 | 0.487 | 150.264 | 266 |
4 | 35 | Cal Crutchlow | Honda | 10 | 1'28.089 | 0.787 | 0.140 | 150.025 | 281 |
5 | 94 | Jonas Folger | Yamaha | 10 | 1'28.210 | 0.908 | 0.121 | 149.819 | 277 |
6 | 99 | Jorge Lorenzo | Ducati | 11 | 1'28.383 | 1.081 | 0.173 | 149.526 | 279 |
7 | 44 | Pol Espargaro | KTM | 10 | 1'28.402 | 1.100 | 0.019 | 149.494 | 275 |
8 | 41 | Aleix Espargaro | Aprilia | 10 | 1'28.526 | 1.224 | 0.124 | 149.284 | 278 |
9 | 46 | Valentino Rossi | Yamaha | 9 | 1'28.669 | 1.367 | 0.143 | 149.044 | 279 |
10 | 4 | Andrea Dovizioso | Ducati | 10 | 1'28.703 | 1.401 | 0.034 | 148.987 | 282 |
11 | 25 | Maverick Viñales | Yamaha | 10 | 1'28.823 | 1.521 | 0.120 | 148.785 | 281 |
12 | 19 | Alvaro Bautista | Ducati | 10 | 1'28.968 | 1.666 | 0.145 | 148.543 | 277 |
La classifica della Q1
Cla | # | Piloti | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h | Speed Trap |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 9 | Danilo Petrucci | Ducati | 10 | 1'27.688 | 150.711 | 282 | ||
2 | 44 | Pol Espargaro | KTM | 10 | 1'27.695 | 0.007 | 0.007 | 150.699 | 277 |
3 | 43 | Jack Miller | Honda | 8 | 1'27.967 | 0.279 | 0.272 | 150.233 | 280 |
4 | 76 | Loris Baz | Ducati | 10 | 1'27.979 | 0.291 | 0.012 | 150.213 | 279 |
5 | 38 | Bradley Smith | KTM | 10 | 1'28.015 | 0.327 | 0.036 | 150.151 | 277 |
6 | 29 | Andrea Iannone | Suzuki | 10 | 1'28.103 | 0.415 | 0.088 | 150.001 | 280 |
7 | 36 | Mika Kallio | KTM | 10 | 1'28.285 | 0.597 | 0.182 | 149.692 | 274 |
8 | 8 | Hector Barbera | Ducati | 10 | 1'28.404 | 0.716 | 0.119 | 149.490 | 275 |
9 | 5 | Johann Zarco | Yamaha | 9 | 1'28.444 | 0.756 | 0.040 | 149.423 | 280 |
10 | 17 | Karel Abraham | Ducati | 10 | 1'28.625 | 0.937 | 0.181 | 149.118 | 280 |
11 | 22 | Sam Lowes | Aprilia | 9 | 1'28.659 | 0.971 | 0.034 | 149.061 | 278 |
12 | 42 | Alex Rins | Suzuki | 10 | 1'29.504 | 1.816 | 0.845 | 147.653 | 281 |
13 | 45 | Scott Redding | Ducati | 10 | 1'29.578 | 1.890 | 0.074 | 147.531 | 274 |
14 | 53 | Tito Rabat | Honda | 10 | 1'30.028 | 2.340 | 0.450 | 146.794 | 276 |
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