Marquez in pole ad Austin per un soffio su Vinales, terzo c'è Rossi
Il pilota della Honda ha dovuto sfoderare un giro clamoroso per avere la meglio sul rivale della Yamaha. Stupisce Valentino in prima fila, che ha anche un'incomprensione con Maverick. Bene Lorenzo, sesto con la Ducati.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Cinque su cinque: prosegue il filotto di pole position di Marc Marquez sul tracciato di Austin, che per lui è veramente una pista quasi di casa. Questa volta però il pilota della Honda ha dovuto davvero sudare sette camicie per mettere al palo la sua RC213V nel GP of the Americas, concedendo il bis di quella di due settimane fa in Argentina.
Proprio sotto alla bandiera a scacchi, il campione del mondo in carica ha sfoderato un clamoroso 2'02"741 con cui ha battuto per 130 millesimi la Yamaha di un temibilissimo Maverick Vinales, che pochi secondi prima aveva provato a soffiargli la pole position con un ultimo settore da paura.
Alla fine quindi l'ha spuntata "El Cabronsito", ma per domani sembrano esserci tutti gli ingredienti per una grande gara, anche perché a completare la prima fila troviamo a sorpresa l'altra Yamaha di Valentino Rossi, che oggi in Q2 ha avuto il primo piccolo screzio con il nuovo compagno di box.
Nel corso del primo tentativo, lo spagnolo si è ritrovato il pesarese che procedeva lentamente all'interno della penultima curva. I due sono arrivati quasi al contatto e Maverick si è arrabbiato davvero tanto, quindi c'è la curiosità di vedere cosa si diranno al parco chiuso.
Con il suo colpo di reni dell'ultimo giro, il "Dottore" ha soffiato il posto in prima fila ad un Dani Pedrosa che comunque è parso in buona forma, scendendo anche lui sotto al muro del 2'04", così come Johann Zarco, ormai sempre più una certezza con la Yamaha Tech 3.
Anche se la prima delle Ducati è solamente sesta, la buona notizia per la Casa di Borgo Panigale è che questa volta si tratta di quella di Jorge Lorenzo, che è riuscito ad artigliare la seconda fila con la sua Desmosedici GP dopo aver superato il taglio della Q1 in seconda posizione. Il distacco di 1"4 dalla pole però è davvero pesante.
Dietro di lui c'è il compagno di squadra Andrea Dovizioso, che dividerà la terza fila con la Yamaha Tech 3 di Jonas Folger e con la Honda LCR di Cal Crutchlow, incappato in una scivolata nelle fasi conclusive della Q2.
Così come sono finiti ruote all'aria anche Andrea Iannone e Jack Miller, che scatteranno rispettivamente 11esimo e 12esimo alle spalle di Scott Redding. Continuano quindi le difficoltà del pilota della Suzuki e spiace anche per "Jackass" che si era guadagnato la Q2 con un convincente miglior tempo in Q1.
Il primo degli eliminati al termie della Q1 è Danilo Petrucci, che con la Ducati Pramac ha comunque chiuso staccato di mezzo secondo da Lorenzo, quindi senza creargli particolari preoccupazioni.
A far tremare lo spagnolo però è stato Loris Baz, che all'ultimo giro lo stava battendo, ma poi ha rischiato di cadere all'ultima curva e quindi alla fine si deve accontentare di partire 14esimo domani. A completare una quinta fila tutta Ducati c'è poi Hector Barbera.
E' stata una qualifica particolarmente sfortunata per l'Aprilia: Aleix Espargaro, che era uno dei favoriti per il passaggio del turno, è caduto alla curva 1 nel suo primo giro lanciato e quindi non è riuscito a marcare neppure un tempo. Lo spagnolo quindi scatterà 22esimo.
Non è andata tanto meglio al compagno Sam Lowes, 20esimo, ed al fratello Pol, che con la KTM è scivolato alla curva 2 ed è 20esimo. Piccoli passi avanti invece per l'altra RC16 di Bradley Smith, 18esimo davanti anche alla Ducati di Alvaro Bautista.
Da segnalare l'assenza in pista della Suzuki di Alex Rins: lo spagnolo si è fratturato il polso sinistro in una caduta avvenuta nella FP3 e tra domani e lunedì verrà trasferito a Barcellona, dove dovrà sottoporsi ad un intervento chirurgico.
I risultati della Q2
Cla | # | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h | Speed Trap |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 93 | Marc Márquez Alenta | Honda | 7 | 2'02.741 | 161.696 | 332 | ||
2 | 25 | Maverick Viñales | Yamaha | 7 | 2'02.871 | 0.130 | 0.130 | 161.525 | 336 |
3 | 46 | Valentino Rossi | Yamaha | 7 | 2'03.673 | 0.932 | 0.802 | 160.478 | 336 |
4 | 26 | Daniel Pedrosa | Honda | 7 | 2'03.866 | 1.125 | 0.193 | 160.227 | 343 |
5 | 5 | Johann Zarco | Yamaha | 6 | 2'03.928 | 1.187 | 0.062 | 160.147 | 335 |
6 | 99 | Jorge Lorenzo | Ducati | 6 | 2'04.151 | 1.410 | 0.223 | 159.860 | 341 |
7 | 4 | Andrea Dovizioso | Ducati | 7 | 2'04.431 | 1.690 | 0.280 | 159.500 | 340 |
8 | 94 | Jonas Folger | Yamaha | 7 | 2'04.623 | 1.882 | 0.192 | 159.254 | 334 |
9 | 35 | Cal Crutchlow | Honda | 5 | 2'04.661 | 1.920 | 0.038 | 159.206 | 332 |
10 | 45 | Scott Redding | Ducati | 7 | 2'04.673 | 1.932 | 0.012 | 159.190 | 339 |
11 | 29 | Andrea Iannone | Suzuki | 6 | 2'05.741 | 3.000 | 1.068 | 157.838 | 333 |
12 | 43 | Jack Miller | Honda | 5 | 2'05.970 | 3.229 | 0.229 | 157.551 | 337 |
I risultati della Q1
Cla | # | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h | Speed Trap |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 43 | Jack Miller | Honda | 6 | 2'04.438 | 159.491 | 334 | ||
2 | 99 | Jorge Lorenzo | Ducati | 6 | 2'04.648 | 0.210 | 0.210 | 159.222 | 341 |
3 | 9 | Danilo Petrucci | Ducati | 6 | 2'05.221 | 0.783 | 0.573 | 158.494 | 340 |
4 | 76 | Loris Baz | Ducati | 6 | 2'05.231 | 0.793 | 0.010 | 158.481 | 331 |
5 | 8 | Hector Barbera | Ducati | 6 | 2'05.541 | 1.103 | 0.310 | 158.090 | 339 |
6 | 53 | Tito Rabat | Honda | 6 | 2'05.920 | 1.482 | 0.379 | 157.614 | 334 |
7 | 17 | Karel Abraham | Ducati | 6 | 2'05.931 | 1.493 | 0.011 | 157.600 | 338 |
8 | 38 | Bradley Smith | KTM | 7 | 2'06.258 | 1.820 | 0.327 | 157.192 | 328 |
9 | 19 | Alvaro Bautista | Ducati | 6 | 2'06.295 | 1.857 | 0.037 | 157.146 | 337 |
10 | 22 | Sam Lowes | Aprilia | 7 | 2'07.232 | 2.794 | 0.937 | 155.989 | 325 |
11 | 44 | Pol Espargaro | KTM | 4 | 2'07.601 | 3.163 | 0.369 | 155.537 | 329 |
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