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Marquez ride: "Devo ringraziare il mio gomito se ho vinto il titolo!"

Il pilota della Honda ha centrato a Valencia il sesto titolo iridato ma ha rischiato di perdere tutto quando a 8 giri dal termine è andato vicino a cadere in Curva 1. Marc ha lodato la stagione di Dovizioso affermando di aver imparato molto dal ducatista.

Il Campione del Mondo Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Podio: il secondo classificato Johann Zarco, Monster Yamaha Tech 3, il vincitore della gara Dani Ped
Podio: Marc Marquez, Repsol Honda Team
Il Campione del Mondo Marc Marquez, Repsol Honda Team festeggia
Il Campione del Mondo Marc Marquez, Repsol Honda Team festeggia
Il Campione del Mondo Marc Marquez, Repsol Honda Team festeggia
Il Campione del Mondo Marc Marquez, Repsol Honda Team festeggia
Podio: Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team

La gara di Valencia resterà bene impressa nella mente di Marc Marquez. Lo spagnolo, infatti, è riuscito a confermare le previsioni della vigilia centrando il sesto titolo iridato, ma l'ultimo appuntamento ha rischiato di far svanire il sogno dello spagnolo.

Marquez, dopo aver lasciato passare Johann Zarco in prima posizione, ha rotto gli indugi sopravanzando il francese a otto giri dalla conclusione, ma quando si è trovato ad affrontare la staccata di Curva 1 ha pinzato troppo tardi, arrivando lungo, rischiando di stendersi nella ghiaia, e salvando in modo miracoloso la sua Honda dalla ghiaia della via di fuga.

Al termine di una gara decisamente intensa, Marquez ha analizzato il momento da brividi vissuto nel finale, affermando come abbia commesso un errore in frenata per paura che Zarco potesse travolgerlo in staccata.

"E' stata una gara lunghissima. All'inizio ho cercato di restare calmo ed ho fatto passare Zarco perché non volevo prendere rischi, poi ho visto che avevo più ritmo di lui e quando l'ho superato ho commesso l'errore per paura che lui arrivasse troppo forte. Ho sentito la sua moto molto vicina ed ho staccato più tardi rispetto al solito ma ho frenato decisamente troppo tardi. Sono riuscito a fare un salvataggio in stile Marquez anche in gara. Devo ringraziare il mio gomito se ho vinto il titolo mondiale!".

Marc ha poi voluto scherzare sul salvataggio incredibile ed ha spiegato come abbia cercato in ogni modo di non mollare la sua Honda per tornare velocemente sul tracciato e non perdere troppo terreno da Dovizioso.

"Beh, dopo ventisette cadute in questa stagione penso di aver imparato qualcosa! Quando ho perso l'anteriore non ho voluto lasciare in alcun modo la moto perché ero consapevole che se fossi riuscito ad arrivare nella ghiaia aggrappato alla Honda sarei riuscito a tornare in pista".

Poco dopo l'errore che sarebbe potuto costare caro allo spagnolo, sono arrivate le cadute di Jorge Lorenzo e soprattuto di Andrea Dovizioso. Il ritiro dell'italiano ha spalancato matematicamente le porte del titolo a Marquez, ma il pilota Honda ha voluto rendere onore alla grande stagione di Andrea affermando di aver imparato molto dal forlivese in questa stagione, specie nella gestione mentale dell'intero weekend di gara.

"Avrei voluto che anche Dovizioso arrivasse al traguardo, è stato un rivale molto forte. Ho imparato molte cose a livello mentale da lui, soprattutto nell'approccio del weekend di gara. Mi ha fatto capire che puoi partire in modo non troppo aggressivo e vincere. Anche se delle volte ha iniziato un fine settimana non al massimo poi in gara era in lotta per il successo".

Il talento di Marc Marquez non è mai stato messo in discussione, ma il quarto titolo iridato conquistato in MotoGP non ha fatto altro che sottolineare la forza dello spagnolo. Il pilota della Honda ha affermato come questo campionato sia da mettere al secondo posto tra quelli più belli vinti sino ad ora.

"Il titolo del 2013 resta sempre in cima nella lista dei ricordi perché è arrivato in modo inatteso. Questo del 2017 è al secondo posto. E' stato un campionato bellissimo, abbiamo lottato con la Ducati fino alla fine ed a metà stagione eravamo in quattro piloti in lizza per il titolo".

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