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Marquez ancora ko all'ultima curva: stavolta lo batte Rins!

Il pilota della Suzuki si è inventato un grande incrocio di traiettoria per battere il pilota della Honda di appena 13 millesimi. Marc però scappa a +78, perché Dovizioso rimane coinvolto nell'incidente di Quartararo. Vinales completa il podio davanti a Rossi.

Alex Rins, Team Suzuki MotoGP

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

La MotoGP sembra non volerne sapere di regalarci domeniche scontate. A Silverstone, i grandi favoriti erano Marc Marquez e Fabio Quartararo, ma a sorpresa a salire sul gradino più alto del podio è stato Alex Rins, regalando alla Suzuki la seconda vittoria stagionale al termine di un duello da urlo con il leader del Mondiale, risolto per appena 13 millesimi sotto alla bandiera a scacchi.

Un GP di Gran Bretagna che era iniziato con un grande brivido: alla prima curva, infatti, Quartararo ha perso il posteriore della sua Yamaha ed è caduto. A quel punto Andrea Dovizioso si è trovato la sua M1 sulla sua strada e non ha potuto fare nulla per evitarla, fortunatamente senza colpire il pilota francese che scivolava accanto alla sua moto.

Il volo del forlivese è stato pauroso e la sua Ducati ha anche preso fuoco. Per qualche istante ha perso conoscenza, ma poi piano piano le sue condizioni sono migliorate. Tuttavia i "Dottori" hanno deciso di portarlo in ospedale a Coventry per escludere complicazioni, anche perché "Desmodovi" manifesta anche un po' di dolore all'anca.

Ma torniamo alla gara, perché probabilmente ieri nessuno avrebbe scommesso un euro sulla vittoria di Rins e della Suzuki, ma oggi lo spagnolo è stato il solo capace di reggere il ritmo di Marquez. Anzi, per lunghi tratti della gara ha dato anche la sensazione di averne di più, anche se il motore della RC213V poi faceva sempre la differenza nel T4, permettendo a Marc di rimanere davanti.

A due giri dalla fine, Rins ci ha provato una prima volta all'ultima curva, prendendo l'esterno di Marquez, che però lo ha accompagnato fino ad oltre il cordolo. Questo però gli è stato molto utile, perché gli ha permesso di imparare la lezione: nella volata finale, infatti, ha fintato l'attacco all'esterno, ma poi ha incrociato, approfittando anche di un'esitazione di Marc, e così si è presentato per primo sotto alla bandiera a scacchi, con un margine di 13 millesimi.

 

La GSX-RR quindi torna a vincere sulla pista dove aveva ottenuto il primo successo del suo nuovo corso nel 2016 con Maverick Vinales e per la prima volta dal suo ritorno nella classe regina riesce addirittura a conquistare due vittorie nella stessa stagione.

E' curioso invece che Marquez per l'ennesima volta si ritrovi ad essere sconfitto all'ultima curva, in una domenica che però complice il ritiro di Dovizioso gli fa fare un passo avanti deciso verso la conquista del suo ottavo alloro iridato, il sesto nella classe regina: ora i punti di margine sul ducatista sono ben 78, tanti a sole 7 gare dal termine.

E parlando del Mondiale è importante il salto di Rins, che con i 25 punti di oggi si porta in terza posizione, scavalcando di 4 lunghezze un Danilo Petrucci che oggi ha vissuto una domenica nera, non riuscendo a fare meglio del settimo posto finale, che comunque lo ha reso la miglior Ducati al traguardo.

Sembrava poter essere una giornata trionfale per la Yamaha, ma alla fine la Casa di Iwata si è dovuta accontentare del gradino più basso del podio con Maverick Vinales. Lo spagnolo è partito un pelino a rilento e lo ha pagato, perché nel finale forse era addirittura il più veloce in pista, ma si è svegliato troppo tardi per andare a prendere il tandem di testa.

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Discorso inverso invece per Valentino Rossi, che è partito benissimo e per un paio di giri era stato incollato agli scarichi di Marquez. Con il passare dei giri però si è capito che non aveva il ritmo dei primi tre e alla fine infatti si è presentato al traguardo con un distacco di oltre 11", seguito da un Franco Morbidelli che con il quinto posto ha eguagliato il suo miglior risultato nella classe regina.

Nella gara di casa Cal Crutchlow si è dovuto accontentare del sesto posto, battagliando a lungo con un Jack Miller che nel finale è arretrato fino all'ottavo posto con la sua Ducati Pramac. A completare la top 10 ci sono invece la KTM di Pol Espargaro e l'Aprilia di Andrea Iannone, che oggi è riuscito a fare la gara in coppia con il compagno Aleix Espargaro, costretto al ritiro nel finale.

Poco più indietro c'è Pecco Bagnaia in 11esima posizione con la Ducati Pramac, mentre in casa KTM bisogna sottolineare anche la carambola innescata da Johann Zarco, che è costata il ritiro sia a lui che a Miguel Oliveira.

Due punticini poi se li porta a casa anche Jorge Lorenzo, che ha utilizzare la gara di oggi come allenamento per iniziare a ritrovare un po' di condizione fisica dopo la doppia frattura vertebrale di Assen. Il maiorchino però si è dovuto accontentare del 14esimo posto, staccato di ben 56" dal vincitore.

Cla Pilota Moto Giri Tempo Gap Distacco km/h Punti
1 Spain Alex Rins Suzuki 20 40'12.799     176.0 25
2 Spain Marc Márquez Alenta Honda 20 40'12.812 0.013 0.013 176.0 20
3 Spain Maverick Viñales Yamaha 20 40'13.419 0.620 0.607 176.0 16
4 Italy Valentino Rossi Yamaha 20 40'24.238 11.439 10.819 175.2 13
5 Italy Franco Morbidelli Yamaha 20 40'25.908 13.109 1.670 175.1 11
6 United Kingdom Cal Crutchlow Honda 20 40'31.968 19.169 6.060 174.6 10
7 Italy Danilo Petrucci Ducati 20 40'32.481 19.682 0.513 174.6 9
8 Australia Jack Miller Ducati 20 40'33.117 20.318 0.636 174.5 8
9 Spain Pol Espargaro KTM 20 40'33.878 21.079 0.761 174.5 7
10 Italy Andrea Iannone Aprilia 20 40'37.943 25.144 4.065 174.2 6
11 Italy Francesco Bagnaia Ducati 20 40'53.116 40.317 15.173 173.1 5
12 France Sylvain Guintoli Suzuki 20 40'58.277 45.478 5.161 172.8 4
13 Malaysia Hafizh Syahrin KTM 20 41'07.582 54.783 9.305 172.1 3
14 Spain Jorge Lorenzo Honda 20 41'09.450 56.651 1.868 172.0 2
15 Czech Republic Karel Abraham Ducati 20 41'42.081 1'29.282 32.631 169.7 1
16 Spain Tito Rabat Ducati 20 41'44.515 1'31.716 2.434 169.6  
17 Japan Takaaki Nakagami Honda 20 41'53.219 1'40.420 8.704 169.0  
  Spain Aleix Espargaro Aprilia 19 39'10.162 1 Lap 1 Lap 171.7  
  Portugal Miguel Oliveira KTM 8 16'17.802 12 Laps 11 Laps 173.7  
  France Johann Zarco KTM 8 16'18.287 12 Laps 0.485 173.6  
  France Fabio Quartararo Yamaha 0          
  Italy Andrea Dovizioso Ducati 0          

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