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Marquez ancora in pole ad Austin davanti ad un super Rossi, Dovizioso solo 13°

Settima pole in altrettante edizioni del GP delle Americhe per il pilota della Honda, ma Valentino non è troppo lontano stavolta. Crutchlow completa la prima fila, ma stupisce l'eliminazione in Q1 di Dovizioso.

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Gold and Goose / Motorsport Images

Qualcuno ieri lo aveva messo in dubbio dopo il miglior tempo di Maverick Vinales, ma il re di Austin è sempre Marc Marquez. In una qualifica disputata incredibilmente sotto al sole del Texas, dopo che in mattinata c'era stato un vero e proprio nubifragio, il pilota della Honda ha firmato la sua settima pole position consecutiva sul Circuito delle Americhe (anche se l'anno scorso se l'era vista togliere con una penalità).

Un risultato strepitoso per il leader del Mondiale, che arriva proprio nel giorno del crollo del suo principale antagonista nella corsa al titolo: Andrea Dovizioso aveva mancato l'accesso diretto alla Q2 e non è riuscito a centrarlo neanche nella Q1 di oggi, probabilmente sbagliando strategia. Un disastro per il forlivese, che si ritroverà a scattare 13esimo su una pista storicamente indigesta alla Ducati.

Per un italiano che soffre, un altro però si è esibito al meglio e questo è il caso di Valentino Rossi. Il pilota della Yamaha è stato il solo capace di avvicinarsi a Marquez, chiudendo a soli 273 millesimi dalla pole position del pilota spagnolo. Una prestazione davvero da sottolineare, anche se lui stesso ieri aveva ammesso che sul passo gara era distante dal rivale della Honda.

 

A completare la prima fila c'è un'altra RC213V, quella del britannico Cal Crutchlow, che pure lui ha firmato un ottimo ultimo giro, portandosi a soli 360 millesimi da Marc. A tenere alto il vessillo della Ducati ci ha pensato invece il "solito" Jack Miller, ormai una presenza fissa nelle prime due file con la Desmosedici GP del Pramac Racing e capace di staccare il quarto tempo.

La vera sorpresa di queste qualifiche è senza ombra di dubbio Pol Espargaro, che ha portato la sua KTM addirittura in quinta posizione. Un balzo in avanti clamoroso per la Casa austriaca, che forse non si sarebbero aspettati in tanti. Ma merita un applauso anche lo spagnolo, perché le altre RC16 sono tutte molto lontane in griglia.

Ieri Maverick Vinales aveva dato la sensazione di essere l'unico in grado di ostacolare Marquez, ma oggi in qualifica non sembra essere riuscito a ritrovare lo stesso feeling con la sua Yamaha e quindi è solo sesto in griglia, davanti alla Suzuki di Alex Rins, che se non altro è riuscito a fare un passo avanti rispetto alle prime due qualifiche dell'anno.

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Ottavo tempo per Danilo Petrucci e in casa Ducati forse possono mangiarsi un po' le mani, perché di fatto è stato proprio lui a "rubare" a Dovizioso la qualificazione alla Q2 per una manciata di millesimi. A seguire poi troviamo le due Yamaha Petronas, con il francese Fabio Quartararo che ancora una volta è riuscito ad essere più veloce di Franco Morbidelli.

Anche Jorge Lorenzo aveva contribuito all'eliminazione di Dovizioso, facendo segnare il miglior tempo in Q1, ma poi lo spagnolo ha patito la rottura della catena della sua Honda in Q2 e quindi non è riuscito a fare meglio dell'11esimo tempo, davanti ad un Pecco Bagnaia che potremmo definire emozionato: il rookie della Ducati Pramac è infatti caduto per ben due volte nel corso del segmento decisivo.

Detto del 13esimo tempo di Dovizioso, tra gli eliminati della Q1 figura anche la seconda Suzuki di Joan Mir, che affiancherà proprio il forlivese in quinta fila. Out anche le due Aprilia, con Aleix Espargaro ed Andrea Iannone che si andranno a schierare in 16esima e 17esima posizione. Evidentemente, anche oggi entrambi hanno avuto delle difficoltà a sfruttare la gomma nuova. Solo 19esima la KTM di Johann Zarco, ancora una volta alle spalle del rookie Miguel Oliveira.

Classifica Q2

Cla # Pilota Moto Giri Tempo Gap Distacco km/h Speed Trap
1 93 Spain Marc Márquez Alenta Honda 6 2'03.787     160.330 338
2 46 Italy Valentino Rossi Yamaha 7 2'04.060 0.273 0.273 159.977 328
3 35 United Kingdom Cal Crutchlow Honda 7 2'04.147 0.360 0.087 159.865 338
4 43 Australia Jack Miller Ducati 7 2'04.416 0.629 0.269 159.519 336
5 44 Spain Pol Espargaro KTM 7 2'04.472 0.685 0.056 159.447 331
6 12 Spain Maverick Viñales Yamaha 7 2'04.489 0.702 0.017 159.426 324
7 42 Spain Alex Rins Suzuki 7 2'04.534 0.747 0.045 159.368 325
8 9 Italy Danilo Petrucci Ducati 7 2'04.696 0.909 0.162 159.161 331
9 20 France Fabio Quartararo Yamaha 7 2'04.941 1.154 0.245 158.849 323
10 21 Italy Franco Morbidelli Yamaha 6 2'05.278 1.491 0.337 158.422 322
11 99 Spain Jorge Lorenzo Honda 5 2'05.383 1.596 0.105 158.289 329
12 63 Italy Francesco Bagnaia Ducati 4 2'05.887 2.100 0.504 157.655 328

Classifica Q1

Cla # Pilota Moto Giri Tempo Gap Distacco km/h Speed Trap
1 99 Spain Jorge Lorenzo Honda 7 2'05.855     157.695 326
2 9 Italy Danilo Petrucci Ducati 6 2'05.891 0.036 0.036 157.650 328
3 4 Italy Andrea Dovizioso Ducati 6 2'05.907 0.052 0.016 157.630 332
4 36 Spain Joan Mir Suzuki 7 2'06.147 0.292 0.240 157.330 327
5 30 Japan Takaaki Nakagami Honda 7 2'06.324 0.469 0.177 157.110 328
6 41 Spain Aleix Espargaro Aprilia 7 2'06.464 0.609 0.140 156.936 322
7 29 Italy Andrea Iannone Aprilia 7 2'06.527 0.672 0.063 156.858 322
8 88 Portugal Miguel Oliveira KTM 7 2'06.543 0.688 0.016 156.838 330
9 5 France Johann Zarco KTM 6 2'06.824 0.969 0.281 156.490 321
10 17 Czech Republic Karel Abraham Ducati 7 2'07.129 1.274 0.305 156.115 327
11 55 Malaysia Hafizh Syahrin KTM 7 2'07.308 1.453 0.179 155.895 322
12 53 Spain Tito Rabat Ducati 7 2'07.417 1.562 0.109 155.762 330

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