Marquez: "Abbiamo migliorato l'elettronica ma non siamo al 100%"

La seconda sessione di prove Libere ha visto Marc Marquez centrare il secondo riferimento cronometrico alle spalle della certezza Maverick Vinales e riscattare decisamente le prestazioni fornite nel corso delle FP1, dove era stato tra l'altro protagonista di una scivolata.

Conclusa la sessione pomeridiana, il campione del mondo ha analizzato i risultati della FP2 mostrandosi sorpreso per le difficoltà incontrate da nomi di spicco quali Rossi e Lorenzo ed indicando nell'elevato numero di mescole da provare la principale problematica da affontare.

"E' stato abbastanza strano, specie pensando che Valentino, Jorge e Dovizioso sono favoriti per la vittoria del titolo. Questo, tuttavia, è un tracciato particolare ed uno degli aspetti più complessi è dato dal fatto di avere a disposizione tra differenti tipi di gomma posteriore e tre diversi tipi di gomma anteriore. Bisogna provarle tutte, scegliere quale adottare per la qualifica, quale per la gara e non abbiamo molto tempo a disposizione".

"Sappiamo che le previsioni meteo per domani non promettono nulla di buono, quindi tutti hanno provato ogni opzione di gomma da adottare poi in gara senza perdere di vista il Q2. E' stata una sessione pazza".

Marc ha poi spiegato come sia stato possibile migliorare in modo così netto le proprie prestazioni tra le due sessione, lodando il lavoro dei propri tecnici capaci di intervenire sul setting dell'elettronica in modo quasi perfetto.

"Nel corso delle FP1 siamo partiti da un set up non ottimale, mentre per le FP2 il team ha svolto un grande lavoro soprattutto dal punto di vista dell'elettronica. Con i settaggi di base eravamo molto lontani in FP1, poi abbiamo fatto un piccolo passo avanti nel pomeriggio. Spero che domani non piova perché possiamo migliorare ancora molto. Siamo partiti da un setting molto lontano dalla perfezione, ma il team sta lavorando duramente per risolvere ogni problema".

Ancora una volta è stato Maverick Vinales il mattatore della prima giornata di Libere. La notizia non sembra aver sorpreso Marquez anche se il campione del mondo è consapevole di non essere al 100% per poter lottare ad armi pari con il pilota della Yamaha.

"Siamo ancora al venerdì. Fino ad ora abbiamo disputato i test pre stagionali e la prima gara in Qatar e le sessioni odierne. Al momento sembra che Maverick e la Yamaha siano il pacchetto migliore".

"Non sono sorpreso. E' stato molto veloce sia a Valencia che in Malesia. Ho imparato molte cose. Dobbiamo migliorare in alcune aree, se ci riusciremo saremo in grado di essere più vicini a lui, ma al momento stiamo spingendo al massimo per guardagnare il maggior numero di punti possibile".

Informazioni aggiuntive di Federico Faturos